Pisa, 17 settembre 2021 – Lo scorso 10 settembre si è svolta l’assemblea dell’Associazione Amici del Gioco del Ponte, la prima dopo la scomparsa dello storico presidente Umberto Moschini. All’ordine del giorno il rinnovo del consiglio direttivo dell’associazione e la modifica dello statuto. All’apertura dell’assemblea è stato osservato un minuto di silenzio in memoria di Umberto Moschini. Hanno partecipato tutti i soci in regola col pagamento delle quote. Sono stati eletti come consiglieri Stefano Gianfaldoni che ha assunto la carica di presidente, Michele Barbieri, con la carica di vicepresidente, quindi Roberto Balestri, Cesare Cai, Sergio Mantuano, Nicola Piegaja e Tommaso Prescimone. Ad affiancare con cariche non elettive il segretario Carlo Lazzeroni e il tesoriere Massimo Bianchi. Il nuovo direttivo si pone in continuità col precedente. Confermati 4 consiglieri su 7 eletti, il consiglio è stato potenziato con 3 figure di spicco del Gioco del Ponte moderno quali Roberto Balestri, figura nota e conosciuta a tutti per l’attività e l’impegno nel gioco del ponte e nelle tradizioni storiche della città, Nicola Piegaja, già presidente della Fondazione Gioco del Ponte e noto imprenditore pisano e, infine, il ragionier Cesare Cai, già giudice del Gioco del Ponte e con altri precedenti incarichi nella parte di Mezzogiorno.
“Tanta è l’emozione al momento del rinnovo dei lavori dell’associazione – ha commentato il neopresidente – perché nel 2020 gli Amici del Gioco del Ponte hanno compiuto 50 anni. Ripartiremo con questa nuova veste, determinati e predisposti per cercare di continuare il nostro ufficio, quello di servire Pisa e il Gioco del ponte, mettendoci come sempre a disposizione della tradizione più coinvolgente e importante del Giugno Pisano”.