Pisa, 16 dicembre 2021 – Sabato 18 Dicembre, presso la Chiesa di Santa Maria della Spina a Pisa, si terrà l’inaugurazione del progetto artistico Al di là di Dante, di Tannaz Lahiji.
L’artista, nata e cresciuta a Teheran, dopo gli studi accademici si è specializzata in Arti Visive con un master a Firenze, città in cui vive da oltre quindici anni e dove è docente alla LABA, Libera Accademia di Belle Arti. Nota per le sue performance di body painting e installazioni di arte contemporanea (imponente la sua opera presente alla Biennale di Venezia del 2019 con la galleria MA-EC di Milano), collabora anche con la New York University con un progetto in Arteterapia per le malattie del Parkinson.
Già due anni fa, l’artista aveva iniziato un percorso in onore a Dante, con la sua mostra a Firenze, Riflessioni su Dante, alla quale Lahiji ha scelto di dare un seguito a Pisa, con una serie di installazioni (cinque) collocate nel centro storico della città, da Lungarno Gambacorti (Chiesa di Santa Maria della Spina e spazi vicino a Palazzo Blu), al Ponte Solferino, la Cittadella, fino a Marina di Pisa.
Le installazioni esposte sabato mattina, il Vortice Infernale e il Busto di Dante, collocate in un contesto caro ai pisani e molto prezioso, si presentano in modo meno impattante rispetto alle altre opere progettate per ambienti esterni.
Il Vortice Infernale sarà visibile al pubblico fino all’8 Gennaio 2022 e poi spostato nella Biblioteca Comunale del Centro San Michele degli Scalzi SMS; mentre il Busto di Dante resterà disponibile per una durata breve (un giorno), essendo quest’ultima correlata alla natura dell’opera. Come per la mostra a Firenze, il progetto è curato dalla stessa curatrice e scrittrice, dott.ssa Manuela Antonucci.