Pisa, 30 dicembre 2021. Riunione d’emergenza stamattina fra Comune di Pisa e Geofor per affrontare la difficile situazione che si sta delineando a causa dell’incremento esponenziale delle assenze, legate alla pandemia, dei lavoratori dell’azienda dei rifiuti.
Nella giornata odierna i servizi si sono svolti regolarmente nella quasi totalità, ma l’alto numero di operatori interessati dal contagio o dalla quarantena potrebbe causare un rallentamento nell’espletamento delle raccolte. Anche a questo proposito, con la collaborazione della Protezione Civile, l’Amministrazione Comunale e l’azienda si impegneranno a tenere costantemente monitorata la situazione, andando ad informare gli utenti attraverso i propri canali su eventuali variazioni sui servizi che dovessero verificarsi, adattando la situazione all’andamento pandemico.
«Sul fronte della raccolta rifiuti e dell’igiene urbana – dichiara l’assessore all’ambiente Filippo Bedini – temo che gennaio sarà un mese in cui occorrerà da parte di tutti un po’ di pazienza. Noi siamo i primi volere la città pulita, ma dobbiamo prendere atto di una forte criticità legata alla diffusione del virus, peraltro in aumento, che coinvolge tutti i settori».
«Anche per quanto riguarda le segnalazioni – prosegue Bedini -, delle quali a regime normale siamo grati perché servono molto a tenere alti gli standard dei servizi, se queste non vengono fatte solo in caso di problemi grandi e che durano qualche giorno senza trovare una soluzione, si rischia di ingolfare la filiera degli interventi. In emergenza dobbiamo definire bene le priorità e ridiscutere quotidianamente il programma. Finita la fase critica faremo di tutto per ridurre più velocemente possibile i problemi che in questo periodo dovessero accumularsi».
«Ringrazio gli operatori in servizio – conclude Bedini – che si fanno carico di un onere maggiore, faccio gli auguri a quelli bloccati a casa per quarantena o perché positivi al Covid-19 e, soprattutto faccio appello ai Pisani perché in questo momento più che mai dimostrino il loro senso civico e comprendano con spirito paziente e collaborativo le difficoltà oggettive di Geofor».