Il Comune di Cascina ha emesso un avviso in cui si invita tutta la cittadinanza a seguire comportamenti virtuosi per ridurre le emissioni di PM10, le cosiddette “polveri sottili”, cioè particelle solide e liquide la cui alta concentrazione nell’aria è correlata all’insorgere di malattie croniche alle vie respiratorie. Poiché due delle principali fonti di emissione di PM10 nell’atmosfera sono i processi di combustione per il riscaldamento degli edifici e il traffico veicolare, l’Amministrazione comunale invita i cittadini a ridurre il periodo di funzionamento degli impianti di riscaldamento a 10 ore giornaliere e la temperatura negli ambienti a 19 gradi (con esclusione di ospedali, cliniche, case di cura, asili, scuole); a limitare l’utilizzo dei mezzi di trasporto privati, privilegiando piuttosto l’uso dei mezzi pubblici o di mezzi a basso impatto ambientale, alimentati a elettricità o a gas; a limitare il più possibile l’accensione di fuochi all’aperto per lo smaltimento di sfalci, potature, residui vegetali o altro; a limitare l’uso di legna in caminetti o stufe. Dallo scorso dicembre la Regione Toscana ha inserito il Comune di Cascina nell’area di controllo dei valori di superamento delle concentrazioni di smog nell’atmosfera del Comprensorio del Cuoio. In tale area, la stazione di riferimento che registra le concentrazione di PM10 nell’aria è la centralina posta nel Comune di Santa Croce sull’Arno.