Il Pisa strappa un punto da una gara che sembrava compromessa nel primo tempo, ma che i ragazzi di Mister Gattuso hanno saputo raddrizzare giocando un secondo tempo con intelligenza e tanta grinta. La stessa che sprigiona dal Mister nerazzurro, vero leader di questo nuovo Pisa, che ha trasmesso carattere al gruppo.
Ma lui non ci sta a prendersi i meriti e fa i complimenti ai suoi giocatori:” Dobbiamo fare i complimenti ai nostri avversari, ben messi in campo e che giocano un calcio senza preoccupazioni e in spensieratezza, ma i miei ragazzi hanno sempre tenuto in mano il pallino della gara, non si sono mai arresi, credendoci fino alla fine, quindi il merito è loro che si fanno trovare sempre pronti, anche in gare così difficili.”
Il momento per i nerazzurri non è dei migliori tra infortuni che hanno decimato soprattutto l’attacco (vedi indisposizioni di Cani e Lupoli), convocazioni in nazionale per alcuni (vedi Forgacs e Golubovic) e tre gare ravvicinate in soli 7 giorni, era chiaro che il contraccolpo sul piano del gioco era da mettere in preventivo, ma i ragazzi di Gattuso hanno stupito proprio per questo saper soffire e aver la forza di reagire alle difficoltà. Non si nasconde dietro ad un dito Rino Gattuso quando mette in evidenza anche alcuni limiti oggi abbastanza evidenti:”Il Pisa deve migliorare tanto, pensiamo a tratti di essere belli, ma il calcio in questa categoria non può essere vissuto così. Nel primo tempo siamo stati troppo poco incisivi, ma nella ripresa abbiamo tirato fuori il carattere. Con Golubovic al posto di Dicuonzo ho cercato di dare maggior sicurezza alla difesa, dopo tutto Stefano ha giocato quasi tre gare in sette giorni ed è rientrato da poco da un infortunio. Mannini poi ha dimostrato di essere il giocatore che sapevo e che ho voluto e grazie alla sua punizione si è riaperta la gara.”
Sugli episodi che hanno creato grande malumore in casa Carrara, in riferimento alla mancata espulsione di Polverini per un fallo da ultimo uomo su Gnahore, Gattuso ammette:”Ci poteva stare il rosso a Polverini, come del resto ci poteva stare il rigore su Lores Varela ad inizio della ripresa. Comunque è stata una bella gara e sono davvero contento per come hanno lottato i miei ragazzi. Per me stare qui è davvero una bella esperienza, loro si emozionano e mi fanno emozionare. Il lavoro da fare è ancora molto ma non dimentichiamo che siamo partiti tardi e possimamo solo recuperare.”
Aurora Maltinti, 18 ottobre 2015
(foto di Giorgio Tognetti)