Pisa, 13 luglio 2022 – “Esprimiamo il nostro più sentito dissenso verso alcuni sindaci della provincia di Pisa che si sono dichiarati contrari allo sciopero dei dipendenti Geofor indetto da SiCobas e USB per le giornate del 13 e 14 Luglio. Ci chiediamo se lor signori abbiano mai lavorato come dipendenti all’interno di aziende dovendo lottare giornalmente per i loro diritti.” Così si legge in un comunicato di Manuel Laurora (Italexit), che aggiunge: “Sappiamo che hanno fatto di tutto per ostacolare questo sciopero, ribadendo la loro posizione anche nell’incontro in Prefettura, ma il Prefetto ha ovviamente dovuto sottolineare che lo sciopero è legittimato per legge. È vero che oramai la nostra Costituzione è stata ripetutamente violentata, soprattutto in questi ultimi 2 anni, ma è anche vero che è sempre vigente l’art. 40 della Costituzione italiana, ovvero lo sciopero è un diritto dei lavoratori. I Sindaci dovrebbero calarsi maggiormente nelle parti dei dipendenti, che sono concittadini, e casomai ascoltarli maggiormente ed attivarsi in tutto e per tutto verso la soluzione dei problemi e contestualmente spiegare alla popolazione di avere pazienza in questi 2 giorni, in cui saranno comunque garantiti i servizi minimi essenziali. Lo sciopero è sempre l’extrema ratio, ed il lavoratore è disposto a rinunciare alla paga pur di difendere i suoi diritti, quindi un Sindaco, di qualunque area politica sia, dovrebbe avere un Q.I. adeguato per capirlo e mai invece dovrebbe “giocare” a mettere i propri concittadini l’uno contro l’altro, in questo caso i lavoratori con gli utenti.”