Pisa, 26 ottobre 2022. Un’innovazione che mira a riformare l’impostazione tradizionale degli spazi tipica della scuola italiana. E’ il progetto “la Scuola in movimento”, avviato per l’anno scolastico 2022/2023 alla scuola secondaria di primo grado dell’Istituto comprensivo “Fibonacci”, con il sostegno del Comune di Pisa.
Al centro del progetto il modello delle cosiddette “aule disciplinari”: non più uno spazio aula generico e assegnato ad una specifica classe, ma spazi dedicati alle singole discipline. Insomma a muoversi non sono più gli insegnanti “trascinandosi” dietro il necessario per la loro specifica lezione, ma gli studenti che possono usufruire di specifici ambienti di apprendimento dedicati ed adeguatamente attrezzati. I ragazzi hanno inoltre a disposizione un proprio armadietto dove tenere il materiale didattico necessario per le varie lezioni.
«Dopo lo stop imposto dalla pandemia del Covid-19 il progetto è partito nell’anno scolastico 2022-23 – dichiara l’assessore alle politiche scolastiche, Sandra Munno. Si tratta di un’offerta formativa innovativa che privilegia gli ambienti di apprendimento ed è un modo rivoluzionario di concepire la scuola rispetto al modello tradizionale. Se quest’ultimo dedicava un’aula a un gruppo classe specifico, con questo progetto ogni aula viene invece dedicata ad una materia precisa e sono i ragazzi a muoversi tra un’ora e l’altra, andando nelle sale dove si tengono le lezioni delle materie che devono seguire. Un modello nuovo che presenta enormi vantaggi sia dal punto di vista dell’apprendimento, in quanto favorisce l’attenzione e il senso di responsabilità dei ragazzi, che dal punto di vista didattico, in quanto stimola l’uso di metodi innovativi da parte del docente dando inoltre all’insegnate la possibilità di avere a disposizione un’aula organizzata e preparata per affrontare una disciplina specifica».