Pisa, 1 novembre 2022- “Il dibattito che si sta riaprendo sul sistema aeroportuale Toscano fa male in primis a Pisa e al suo aeroporto.” Così si legge in un comunicato del Capogruppo PD in Consiglio comunale, Matteo Trapani, circa la vicenda legata all’aeroporto di Pisa, che prosegue: “Quanto scritto da ENAC nel suo rapporto deve senza dubbio essere corretto utilizzando tutti gli strumenti che esistono al fine di rendere Pisa sempre di più un aeroporto all’avanguardia e strategico. Il tema non è relativo solamente all’ampliamento dello scalo e alla maggiore efficienza ma interessa in particolare la sua connessione con Firenze e le altre città toscane. Serve quindi che il Ministro alle Infrastrutture, il segretario della Lega Salvini, intervenga da subito facendo correggere quanto erroneamente sostenuto da ENAC. Serve inoltre, come ben rappresentato dal Presidente della Regione, affermare la strategicità e la centralità del nostro aeroporto nel sistema Toscano integrato e la necessità di continuare con ancora più forza a investire su questo Scalo. La dialettica Pisa-Firenze non può in alcun modo orientare le discussioni in un tema di tale complessità e centralità tanto che è necessario che lo sviluppo dell’aeroporto Pisano resti scollegato dallo Scalo Fiorentino e rappresenti, come più volte affermato iscritto in atti, lo scalo centrale e principale della nostra regione in particolar modo per i voli low cost e a lunga percorrenza. Come vicepresidente della commissione speciale sul trasporto intermodale aeroportuale ho evidenziato i più volte la necessità di affrontare con forza il tema del miglioramento del trasporto tra Livorno Pisa e Firenze, previsto dal Governo Draghi nel contratto di servizio con Ferrovie dello Stato grazie all’impegno del segretario Letta e del lavoro portato avanti dal PD a tutti i livelli, dell’integrazione di più modelli di mobilità e della necessità di intraprendere da subito un cronoprogramma fitto di investimenti e progetti. La nostra sfida, per chiarirsi, quella dei pisani e di tutta la Toscana, è di chiedere subito finanziamenti pubblici per la velocizzazione del collegamento ferroviario tra Pisa e Firenze. Oggi non serve riaprire quello che già più volte abbiamo affrontato con il rischio di mettere di nuovo in dubbio investimenti e prospettive ma è necessario da subito che il governo corregga quanto scritto nel rapporto di Enac riportando Pisa anche negli atti ad essere un uno scalo strategico, e per questo chiediamo un impegno pubblico da subito da parte del Sindaco, che ad oggi oltre a commentare la notizia non ha intrapreso alcuna azione, verso il Ministro del suo partito per correggere questa bozza che ha presentato che penalizza Pisa e velocizzare gli investimenti sulla linea.”