Pisa, 3 dicembre 2022. Una nuova piazza di quartiere al posto del parcheggio che c’era prima. Questo l’intervento di riqualificazione di piazzale Donatello nel quartiere Cep che è stato inaugurato stamani dall’Amministrazione Comunale di Pisa, con una piccola festa di quartiere, allietata dalla musica della Junior Wind Orchestra della Filarmonica pisana, presentata dal presidente Antonio Brasile e composta da tanti ragazzi del quartiere.
Dopo la benedizione del parroco di Cep-Barbaricina don Claudio Bullo, il taglio del nastro con autorità e membri del consiglio comunale.
«Quello che siamo venuti a festeggiare oggi – ha spiegato il sindaco di Pisa Michele Conti – non è un semplice taglio del nastro, ma un momento di incontro con gli abitanti del quartiere, per condividere insieme uno spazio di socialità ritrovata. Una socialità che vogliamo torni ad animare questo del Cep, come tutti i quartieri pisani. Questo è il senso dell’intervento fortemente voluto dalla nostra Amministrazione. Abbiamo recuperato un’area centrale del quartiere, prima utilizzata solo per la sosta delle auto, trasformandola in uno spazio pedonalizzato, occasione di incontro e aggregazione per i residenti del Cep, funzionale alle attività commerciali presenti nella piazzetta. Un esempio chiaro di come intendiamo far tornare a vivere i quartieri della città, che sono riamsti per molti anni trascurati e che soffrono la mancanza di spazi per la socialità, a causa di uno sviluppo urbanistico che non ha saputo occuparsi delle esigenze dei cittadini e che non ha saputo guardare al futuro. Stiamo cercando, dove possibile, di rimediare ai danni del passato: per questo abbiamo dedicato molta attenzione e investimenti nei quartieri, occupandoci della manutenzione ordinaria e straordinaria di piazze, strade e marciapiedi ma anche intervenendo con riqualificazioni, ricuciture, creazione di nuovi spazi verdi e luoghi di aggregazione”.
“Pensiamo che la cura della qualità urbana e delle aree pubbliche – prosegue il Sindaco – sia fondamentale per permettere ai cittadini di riappropriarsi degli spazi nei quartieri e garantire maggior decoro e più sicurezza, perché solo un territorio vissuto e presidiato dalle famiglie e dai cittadini è garanzia di sicurezza e solo così si vince il degrado e si fanno politiche sociali di aggregazione. Questo fa parte della nostra visione strategica per la città: i quartieri, insieme alle manutenzioni, alle scuole, agli impianti sportivi, ai parchi, agli edifici popolari sono tutti temi che per noi sono strategici per Pisa, perché lo sono per i suoi cittadini, per la sua comunità. Nella visione che abbiamo noi di città, la qualità di vita dei quartieri e dei cittadini si costruisce giorno dopo giorno mettendo a disposizione sempre più servizi e spazi per le persone che ci abitano.”
L’intervento di riqualificazione, per l’importo di circa 200mila euro, è stato realizzato con risorse proprie dell’Amministrazione ed eseguito sotto la guida di Pisamo. Al posto del parcheggio, è stata creata una piazzetta pedonalizzata, realizzata in asfalto architettonico, delimitata da una siepe verde e attraversata da un filare di alberi che scorre per tutta la lunghezza del percorso e arredata con panchine. La stazione di Ciclopi per il servizio di bike-sharing, prima al centro del piazzale, è stata mantenuta ma spostata in posizione laterale. A perimetro della piazza e dalla parte opposta sono stati ridisegnati i parcheggi per le auto, mantenuti pressochè inalterati rispetto alla disponibilità precedente, ma organizzati in maniera più ordinata. L’edicola, spostata lateralmente in via Rossini per permettere lo svolgimento dei lavori, verrà riposizionata all’interno della piazza.
“Il quartiere del Cep – ha dichiarato l’assessore ai lavori pubblici Raffaele Latrofa – storicamente è sempre una stata una comunità coesa in cui la socialità e la solidarietà sono sempre stati elementi importanti e sentiti.
Con il nostro di lavoro di riqualificazione degli spazi urbani nel quartiere vogliamo dare il nostro contributo perché questo tessuto sociale torni ad essere quello che è sempre stato, una grande comunità, unita e solidale, pronta ad aiutare chi è più in difficoltà. Speriamo che in questa piazza, appena gli alberi saranno cresciuti, anziani, bambini e famiglie possano godere di questo spazio come luogo comune di ritrovo e incontro”.