«Ancora una volta il sindaco Ghimenti sfrutta a vantaggio del suo millantato “buon governo” la nostra attenzione per il territorio e le nostre segnalazioni» dichiarano i Consiglieri di Uniti per Calci, che continuano: «Un modo per sminuire il lavoro e l’impegno dell’opposizione verso i cittadini che, puntualmente, vengono illusi dall’apparenza fasulla di una maggioranza che, in realtà, non è né attenta né tantomeno propositiva. Il selfie del Sindaco, ormai, è da copione scontato, e gli fa da scenario una Giunta privata del proprio ruolo e di ogni visibilità».
L’ultimo episodio riguarda il Ponte del Guidoni, all’intersezione tra la Provinciale 2 Vicarese e la Provinciale Calcesana. Le spallette sono in parte crollate da molti mesi, con evidente pericolo per gli utenti della strada, senza considerare la pessima immagine che si presenta a coloro che arrivano in ”Val Graziosa”. Ebbene, il Sindaco è intervenuto sulla vicenda soltanto dopo che Uniti per Calci, a fine agosto, ha chiesto in più occasioni, al Comune, notizie in merito all’ente tenuto alle riparazioni, oltre che sui tempi di convocazione della Conferenza dei Servizi che, guarda caso, è stata finalmente inviata proprio lo stesso giorno in cui Uniti per Calci ha chiesto informazioni specifiche al riguardo.
L’ente competente per l’esecuzione dei lavori non è stato individuato e l’Amministrazione, di conseguenza, ha deciso di procedere con un intervento di messa in sicurezza delle spallette che, tra l’altro, comporta la spesa esigua di 3.000 euro.
I Consiglieri di Uniti per Calci concludono: «Da tutta questa vicenda emerge che quale fosse l’ente competente non si sapeva né mesi fa né ora. Il Comune, quindi, avrebbe dovuto, in ogni caso, intervenire immediatamente a salvaguardia della pubblica incolumità, ma non lo ha fatto! La situazione di pericolo per i numerosi utenti della strada si è protratta per molti mesi, eppure il Sindaco e la sua Giunta sono rimasti assolutamente indifferenti sino al momento in cui abbiamo evidenziato il problema e sollecitato la sua risoluzione. Oggi, dopo mesi, parlano pure di “intervenire con urgenza”! È semplicemente imbarazzante l’immobilismo pratico e politico in cui si trova l’Amministrazione calcesana, incapace di ottenere un rapporto con quel territorio che dovrebbe governare e controllare. Un’Amministrazione che, invece, necessita di continue sollecitazioni e pressioni, da parte della minoranza, per iniziative, proposte e risoluzioni che puntualmente cerca di rendere proprie, per propagandare un’immagine di efficienza che in realtà non esiste».