Pisa, 20 febbraio 2023 – I consiglieri di minoranza propongono di impegnare l’amministrazione comunale sui temi del caro energia e del super bonus.
Matteo Trapani, capogruppo in consiglio per il Partito Democratico e primo firmatario della mozione, spiega così: ”La situazione delle famiglie è oggi aggravata dalla compressione del welfare, dalla mancanza di lavoro e da un’inflazione in crescita. Gli elevati aumenti dei prezzi dei beni energetici pesano sempre di più sui consumi e sono arrivati ad un livello insostenibile per una grande fetta di popolazione. Lo stesso si può dire delle
imprese che non hanno modo di fronteggiare gli improvvisi e così elevati aumenti di costi.
A questo quadro già grave si aggiunge lo stop improvviso da parte del Governo di destra alla misura del super bonus, che rappresentava un’occasione proprio per il miglioramento dell’efficienza energetica con ricadute positive sui consumi e sulla riduzione delle emissioni, oltre che un fattore positivo di crescita per gli investimenti e l’occupazione.
Alla luce di tutto ciò chiediamo che il Sindaco e la giunta si impegnino ad istituire un fondo anti-crisi per l’anno 2022, allo scopo di supportare le famiglie nelle spese legate al “caro vita” (utenze domestiche, spesa alimentare e spese per energia), utilizzando l’avanzo di amministrazione per far fronte alla crisi, e a chiedere al Governo di prevedere subito delle iniziative per ridurre il costo energia e garantire la prosecuzione della misura del super bonus, adottando i necessari correttivi ed un sistema efficace dei controlli. Non si può dire di no a tutto causando danni irreparabili a famiglie e alle attività produttive. Su questo chiediamo una presa di posizione netta del Sindaco e della sua maggioranza, al contrario di quanto avvenuto già sul tema delle accise.
Un’altra iniziativa che avanziamo è la costituzione di un tavolo di crisi con le associazioni di categoria, i rappresentanti delle associazioni di volontariato e le sigle sindacali per ascoltare e ragionare insieme le possibili misure da mettere in campo.
Ci aspettiamo – conclude Trapani – che anche l’amministrazione comunale riconosca come priorità la protezione di tutte le famiglie, associazioni ed imprese adottando politiche attive di sostegno, ascolto e accompagnamento”.