Pisa, 18 aprile 2023 – “L’attuale amministrazione ha puntato tutto sull’apparenza, realizzando alcuni rinnovamenti dell’aspetto della città che certamente danno nell’occhio. Non ci ha detto, però, in nome di quali sostanziali valori ha fatto questo. La ricerca di un facile consenso non può essere la base dell’operato di una giunta. È operazione destinata a sgretolarsi, lasciando il vuoto dietro di sé, è come nascondere la polvere sotto il tappeto.” Così si legge in un comunicato di Francesco Giorgelli e Chiara Magneschi, candidati al consiglio comunale alle prossime elezioni nella lista Sinistra Unita per Pisa, che prosegue: “Abbiamo capito che la ricerca del decoro è il suo motore principale. Ma sembra anche l’unico. Cos’altro la motiva? Dove si collocano i bisogni delle persone? Rinnovare gli arredi urbani migliora la giustizia sociale? Fa sì che la disperazione e l’ignoranza scompaiano, che diminuiscano la rabbia e la violenza? L’esperienza degli ultimi anni dimostra di no.
L’attuale amministrazione non si è presa la responsabilità di dire ai cittadini quali sono i valori in cui crede. Esistono? La difesa arroccata, spaventata e blindata della tradizione non è per noi uno di questi. E certamente non è in grado di rispondere alle esigenze della nostra realtà.
L’idea che anima questa giunta, in merito alle tematiche di genere e alla valorizzazione delle differenze, è un’idea arcaica e non rispettosa di tutto quello che si muove e vive ora nella società.
La Pisa che vogliamo è una città che pone al centro alcuni valori fondanti: la solidarietà, la cura, l’uguaglianza sostanziale, l’inclusione e la valorizzazione delle differenze. Al nostro elettorato chiariamo che questi valori saranno la spinta di ogni nostra iniziativa. Ci assumiamo la responsabilità di orientare ogni iniziativa politica al rispetto di essi. Respingiamo i tentativi di svalutare le buone pratiche e il rispetto delle differenze come “facili buonismi”.
Ci impegneremo per restituire alle cittadine e ai cittadini la fiducia ormai persa nelle istituzioni, per ricostruire per tutte e tutti la fiducia in un altro modo di vivere e costruire la città, sperimenteremo la buona cittadinanza, improntata al senso civico, alla lealtà, alla trasparenza e alla partecipazione.
Alla luce di questa cornice valoriale proponiamo alcune idee progettuali volte a dare dignità a qualsiasi soggettività e appartenenza sociale. Dignità alla condizione degli anziani e delle anziane, persone degne di rispetto, detentrici di memoria, ricchezza di ogni realtà cittadina. Daremo concretezza a modelli organizzativi che, già sperimentati in altri contesti, hanno significativamente migliorato la qualità della loro vita, a partire dagli alloggi condivisi in cui offrire reciprocamente sostegno e affetto (c.d. cohousing). Offriremo anche a questa categoria la possibilità di avere un proprio rappresentante in Comune e di fruire di servizi mirati, come l’aiuto gratuito nella spesa e nelle commissioni.
Ci occuperemo con attenzione dei bisogni dei bambini e delle bambine, e delle loro famiglie. Aumenteremo gli spazi pubblici dedicati al gioco e all’apprendimento, sfruttando volumetrie dismesse e in rovina, troppe in questa città. Ci impegniamo a calmierare la spesa per i nidi, ad aumentare l’orario di apertura di nidi, materne e primarie e i servizi di dopo-scuola a prezzi accessibili per tutti. Ci impegniamo ad aumentare il numero dei nidi nei vari quartieri e presso i luoghi di lavoro. L’infanzia deve essere messa al centro delle politiche pubbliche, non costituire un peso da neutralizzare.”
Francesco Giorgelli – biologo, insegna Salute e Sicurezza Dipartim. Farmacia UNIPI, v.presidente CUG pari opportunità. Chiara Magneschi – avvocata, insegna Diritti Umani c/o Scienza per la Pace UNIPI.