Pisa, 27 aprile 2023 – “In questi anni abbiamo investito moltissime risorse in scuole e asili nido, con un’attenzione alla qualità delle strutture, edifici scolastici e palestre, che accolgono i bambini e all’offerta dei servizi educativi e al sostegno delle famiglie. Vogliamo continuare a lavorare per garantire servizi scolastici sempre più di qualità e politiche a favore delle famiglie”, così il candidato Sindaco di Pisa, Michele Conti. “Abbiamo ritenuto prioritario rendere più accoglienti e sicuri gli edifici, adeguandoli alle esigenze dei bambini che in questi spazi trascorrono i momenti più importanti della loro crescita e formazione. In programma abbiamo la riduzione delle rette degli asili, grazie all’utilizzo delle risorse del bilancio comunale, l’aumento di orario dei nidi e la implementazione del servizio doposcuola, grazie alla attivazione di Bonus”.
“Al momento del nostro insediamento nel 2018 – spiega Michele Conti – abbiamo trovato una situazione compromessa. In 5 anni abbiamo investito 8 milioni di euro per mettere in sicurezza il patrimonio scolastico comunale che necessitava di manutenzione straordinaria e interventi strutturali. Sono stati realizzati cantieri che hanno riguardato la quasi totalità dei 60 plessi scolastici cittadini.
Ma non ci siamo fermati. Ci siamo aggiudicati 11 di fondi PNRR, grazie a progetti di ricostruzione ex novo degli edifici e di riqualificazione funzionale che riguardano 5 asili nido, 1 scuola secondaria e una palestra”.
“Dal prossimo novembre – annuncia il candidato Sindaco – partiranno i cantieri per la demolizione e ricostruzione dell’asilo nido “Toniolo” a Porta a Lucca per 1,7 milioni di euro, con l’incremento di 7 unità per i lattanti; per la ricostruzione dell’asilo nido “I Passi” per 2 milioni di euro con l’aumento di 7 posti per bambini lattanti; per la ricostruzione dell’asilo nido “San Biagio” per 1,8 milioni di euro con l’incremento di 7 unità per i lattanti; l’intervento di riqualificazione dell’asilo nido CEP per 400mila euro con l’aumento di 5 unità; l’intervento di riqualificazione dell’asilo nido “Betti” per 605mila euro con l’incremento di 5 unità. Nel 2024 partiranno i cantieri per la ricostruzione della scuola secondaria “Nicola Pisano” a Marina di Pisa per 5,5 milioni euro e quello per la riqualificazione architettonica, funzionale e messa in sicurezza della palestra della scuola secondaria Mazzini per 682mila euro. I nuovi edifici sono concepiti in base a progetti improntati alla bioarchitettura più innovativa, che consentiranno di realizzare asili e scuole nuove, funzionali, ecosostenibili, accoglienti e meglio rispondenti ai progetti pedagogici rivolti ai bambini. Nel caso degli asili nido, inoltre, la novità importante è che si andrà a incrementare di 30 unità il numero di posti nido disponibili, innalzando quindi non solo la qualità dell’offerta formativa ma anche la disponibilità di posti”.
“Investire sulle strutture è parte centrale del nostro impegno in questo settore ma non è l’unico. Abbiamo lavorato anche per garantire politiche scolastiche a sostegno delle famiglie e della qualità dei percorsi educativi. In questi anni abbiamo applicato la riduzione delle rette degli asili nido per le famiglie con Isee medio-basso, grazie alla redistribuzione delle risorse assegnate dal “Piano di Azione Nazionale per la promozione del sistema integrato dei servizi di educazione e istruzione”. Nel 2022 le rette sono state completamente azzerate per tutte le famiglie con un ISEE fino a 40mila euro. Nel 2022 il Comune di Pisa ha messo a disposizione 73mila euro come Bonus doposcuola, ovvero come contributi per le famiglie a parziale rimborso dei costi per la frequenza di centri estivi o servizi di doposcuola (fino a 300 euro per figlio). Abbiamo esteso il servizio nido al mese di luglio, da quest’anno in 5 strutture, per un totale di 222 bambini. Abbiamo sperimentato l’orario prolungato, con un progetto pilota in 2 asili nido, estendendo l’orario fino alle 18 (Nido San Biagio a Cisanello e Nido Albero Verde a Putignano).
Per migliorare la qualità dei percorsi educativi, è stata avviata la riprogettazione dei percorsi educativi 0-6: la sperimentazione del primo “Centro zerosei” partirà dal Cep con l’asilo nido e la scuola dell’Infanzia Montessori che daranno vita ad un unico servizio integrato per la fascia d’età da 0 a 6 anni. Il “Centro zerosei” rappresenterà l’opportunità per famiglie e bambini di sperimentare un percorso unitario e coerente di crescita in cui il lavoro di continuità educativa viene promosso e valorizzato. Infine, è stata attivata una convenzione tra Comune e Fondazione Stella Maris per la formazione delle educatrici degli asili nido comunali per la diagnosi precoce dell’autismo. “Contiamo – conclude Conti – di lavorare per la formazione del personale comunale di nidi e materne, ma anche per il contrasto alla povertà educativa e all’abbandono scolastico tramite centri specializzati”.