Pisa, 6 maggio 2023 – “Quando fai politica è difficile spesso regimare la passione contro all’arroganza, l’ignoranza, l’incoerenza e la supponenza, ma con la consapevolezza di avere aver ottenuto grandi risultati, guardando le cose promesse delle precedenti campagne elettorali, posso chiedere di nuovo di votarmi con la presunzione di dire cosa ho già fatto e non solo quello che farò.” Cos’ dichiara Maurizio Nerini, consigliere uscente e ricandidato al consiglio comunale per Fratelli d’Italia a sostegno del secondo mandato del sindaco uscente Michele Conti.
“Mai nessun presidente di commissione – prosegue Nerini – in 5 anni è riuscito a istruire e completare atti di importanti come il piano strutturale intercomunale, una nostra visione di città e una drastica riduzione del consumo di suolo, del piano urbano mobilità sostenibile, delle varianti di Porta Lucca-Stadio e “Cittadella dello sport”, oltre a decine di progetti di riappropriazione degli spazi in città e sul Litorale.
Sembravano irrealizzabili: il distributore a Marina, la rotatoria a San Piero, la rotatoria al CEP, le piazze del Litorale, Piazza Viviani, la pista ciclabile del Trammino, i parchi a Pisa, il ponte a Riglione.
Alcuni progetti vengono da lontano, le idee devono venire sempre prima dei soldi, ma poi i soldi devono essere trovati, i progetti vanno quindi seguiti e completati, e in 5 anni abbiamo intercettato 170 mil. di € di finanziamenti.
Variamo il “Pacchetto Litorale: illuminare il Viale D’Annunzio, completare con una passeggiata l’asse via Maiorca-Lungomare- piazze, insistere con sistemi di rallentamento della velocità e parcheggi scambiatori, riproporre le terrazze a mare sulla ghiaia, lo scivolo per imbarcazioni zona piazzale porto, il progetto per un idroscalo a Boccadarno. A Tirrenia Piazza dei Fiori da rifare completamente, proseguire la ciclabile fino a Livorno, a Calambrone continuare con la sistemazione dei marciapiedi e strade, riproporre Museo del Cinema e “Parco Futurista delle Colonie” finalmente con l’uso del Teatro.
Abbiamo fatto bene e vogliamo continuare a farlo con il consenso popolare.”