Università di Pisa e Unione Industriale Pisana rinnovano la loro alleanza nell’ambito della ricerca, dell’innovazione e del trasferimento tecnologico. Oggi, nella Sala Mappamondi di Palazzo alla Giornata, il rettore Riccardo Zucchi e il presidente dell’UIP, Andrea Madonna, hanno infatti firmato la nuova convenzione quadro, di durata biennale, che da sei anni lega le due istituzioni nel comune impegno a favore dello sviluppo territoriale. Alla cerimonia hanno preso parte anche la Delegata per le relazioni industriali, Chiara Galletti, il direttore generale dell’Ateneo, Rosario Di Bartolo, il direttore dell’UIP, Carlo Frighetto, e la responsabile dei Servizi per il trasferimento tecnologico dell’Università di Pisa, Cristiana Barghini.
“Con questo accordo rinnoviamo un’alleanza preziosa per le imprese e per i nostri studenti – ha dichiarato il rettore dell’Università di Pisa, Riccardo Zucchi – Ancora una volta siamo pronti a mettere a disposizione del territorio capacità, risorse ed energie, con lo scopo di consolidare il nostro ruolo per il futuro dello sviluppo economico e tecnologico locale. In questo, la partnership con l’Unione Industriale Pisana è assolutamente strategica in quanto punto di incontro tra il mondo della ricerca e dell’alta formazione e quello delle imprese”.
“Il rapporto tra l’Unione Industriale e l’Università di Pisa è antico e di fondamentale reciprocità – ha detto il presidente dell’UIP, Andrea Madonna – Antico perché come sappiamo la presenza dell’Ateneo ha reso possibile lo sviluppo di imprese e di interi settori industriali, ancora oggi profondamente identitari per la nostra provincia. Reciproco perché da sempre lo scambio e il confronto tra UIP e UniPi hanno favorito la nascita e la crescita di start-up, la collaborazione a sostegno di aziende, la possibilità di fare formazione. In questa linea prosegue quindi la nostra positiva intesa che da molti decenni dà frutti preziosi al nostro territorio”.
Attraverso la realizzazione di azioni comuni sul trasferimento tecnologico, le due istituzioni si impegnano a implementare i servizi alle aziende e il sostegno alla crescita e alla preparazione degli studenti. A tal riguardo l’Università di Pisa e l’Unione Industriale Pisana saranno a disposizione del mondo produttivo per supportare lo sviluppo tecnologico e la competitività. Le aziende potranno proporre agli studenti tesi di laurea o dottorati innovativi, per approfondire tematiche di ricerca di interesse aziendale e appoggiarsi per collaborare nell’incrocio tra domanda e offerta anche con gli strumenti dei tirocini, dell’apprendistato, delle borse e dei premi di studio. Da parte sua l’Università di Pisa potrà individuare con il referente di UIP aziende disponibili a sfruttare o acquisire proprie licenze brevettuali, partecipare a bandi competitivi regionali, nazionali o europei, partecipare a eventi di matching per il trasferimento tecnologico, investigare collaborazioni su temi proposti da gruppi di ricerca di Ateneo.
Sono già molti gli esempi di collaborazioni e iniziative di successo realizzate in questi anni grazie alla convenzione tra Ateneo e UIP. Tra questi ricordiamo il corso di perfezionamento in “Automotive Electronics and Powertrain Electrification” che ha visto la partecipazione di 100 dipendenti aziendali e il cui obiettivo era preparare ingegneri e tecnici per affrontare la sfida della trasformazione energetica; i numerosi incontri per supportare e indirizzare le scelte delle imprese per l’industria 4.0; la promozione degli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’agenza 2030 con interventi di buone pratiche aziendali e delle competenze messe a disposizione da UniPi all’interno di ASviS. Senza dimenticare le attività di promozione delle tecnologie legate alla decarbonizzazione come la recente giornata “Idrogeno e transizione energetica: attività di ricerca dell’Università di Pisa” che ha permesso di avviare un primo e importante dialogo tra aziende e gruppi di ricerca per incentivare le collaborazioni.
Infine, per permettere una sinergia più efficace tra le due istituzioni, continuerà ad essere attivo lo sportello di collegamento tra laureati e aziende che permette di creare contatti diretti tra i giovani e il mondo del lavoro.