Pisa, 9 novembre 2023 – “Se comparato agli aumenti visti in altre città e dopo 12 anni in cui non sono stati operati cambiamenti, quello annunciato dal sindaco Conti risulta assolutamente sostenibile”. È positivo il commento del presidente di FederAlberghi Confcommercio Pisa Andrea Romanelli sulle novità in merito alla tassa di soggiorno che interesseranno le strutture ricettive di Pisa.
“Dal prossimo anno tutte le categorie avranno un aumento di 1 euro: una soluzione che ci permette di rimanere una destinazione competitiva e appetibile. In seguito al percorso di concertazione sviluppato in sinergia con la nostra associazione, per il quale ringrazio il consigliere comunale Giorgio Benedetti per il prezioso supporto, abbiamo chiesto ed ottenuto che il maggior gettito derivante dall’aumento venga destinato alla realizzazione e alla valorizzazione di eventi turistici, tramite la nuova società che sta nascendo all’interno del comune. L’introduzione della tassa di soggiorno può avere un senso soltanto se i proventi vengono utilizzati per investimenti mirati sul turismo, con l’obiettivo di accrescere l’attrattività del territorio, e l’impegno dimostrato dal Comune va proprio in questa direzione” afferma Romanelli.
“Da 12 anni l’imposta non ha subito variazioni ed è rimasta immutata, non sarà certo questo a incidere sulla bilancia delle presenze turistiche a Pisa” le parole del vicepresidente di FederAlberghi Confcommercio Pisa Roberto Tommasoni. “La tassa rimane decisamente più bassa rispetto ad altre realtà sia toscane che internazionali, e apprezziamo in particolare l’impegno del Comune ad assicurare trasparenza sugli investimenti in favore del turismo con un progetto definito”.