Santa Croce sull’Arno, 10 marzo 2024 – Premiate le donne santacrocesi che nella professione, nello sport o nelle arti si sono distinte per il loro operato nella società.
A ricevere il riconoscimento, oggi nella Sala del Consiglio del Palazzo Comunale di Santa Croce sull’Arno, sono state:
Tania Benvenuti, sindacalista, “per la professionalità, la tenacia e la passione con cui ha sostenuto e difeso i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori del nostro territorio, con l’obiettivo di costruire una società più giusta”;
le sorelle Laura e Letizia Bilanceri, commercianti eredi di una storica attività di famiglia santacrocese del centro storico, per la “capacità di saper leggere bisogni, desideri e trasformazioni dei tempi e della nostra comunità”;
Isabella Bellagamba, commerciante, “per la sua capacità di trasformare una bottega degli anni ‘50 in una realtà commerciale al passo con i tempi dove, oltre all’abbigliamento, agli accessori da donna e ai complementi d’arredo è possibile trovare le sue creazioni originali”;
Manuela Balsanti, volontaria, “per l’amore verso gli animali abbandonati e l’attenzione che ha dedicato loro per tanta parte della sua vita”;
Greta Pieracci, volontaria, “per il suo essere un esempio concreto di impegno nel mondo del volontariato nel quale ricopre da anni, con successo, ruoli importanti e dirigenziali”;
Susanna Barnini, imprenditrice, “per la sua capacità imprenditoriale grazie alla quale la sua azienda è cresciuta nel tempo portando il nome di Santa Croce sull’Arno nel panorama dell’imprenditoria nazionale e internazionale;
Federica Martini, imprenditrice, “per aver concretizzato un modello di imprenditoria attento ai bisogni di persone e territorio, nell’ottica di perseguire una politica aziendale che associa l’attenzione verso la comunità alla qualità del prodotto”;
il gruppo di insegnanti formato da Anna Bani, Sandra Barbadori, Franca Baronti, Monica Billeri, Daniela Ciucci, Giuliana Fabiani, Manuela Falorni, Enza Alba Izzo, Gioia Landi, Loretta Marabotti, Marcella Quirici, Antonella Ruglioni, Daniela Scardia, Maria Grazia Stabile, Silvia Ricci, Carla Zucchi “per la passione dedicata alla professione di insegnante che si è tradotta in azione di cura per la crescita della nostra comunità”.
Le donne hanno ricevuto una targa, un mazzo di fiori e un attestato dalla sindaca Giulia Deidda e dall’assessora alle pari opportunità Nada Braccini a nome di tutta l’amministrazione comunale.
“Questa celebrazione è nata nella mia prima legislatura, è un’iniziativa che abbiamo fortemente voluto e a cui abbiamo tenuto molto nel corso degli anni perché siamo convinte che sia importante, ogni anno di più, creare momenti in cui sia possibile riconoscerci come cittadine e riflettere sul valore delle donne in una società in continua evoluzione e, dall’altro lato, su quanto la società abbia fatto per accogliere questo nostro valore” ha detto la sindaca Deidda. “Fortunatamente la nostra Santa Croce sull’Arno è un luogo in cui i talenti hanno spesso modo di trovare affermazione, le competenze di concretizzarsi in successi privati ma anche pubblici. In questi dieci anni abbiamo tante volte cercato di far emergere storie private che avessero un valore anche pubblico, nel tentativo di costruire una storia collettiva fatta anche di piccoli successi personali, soprattutto quando questi si sono intrecciati con il successo della nostra comunità. E anche oggi siamo qui a raccontare otto piccole storie di donne che hanno contribuito, ognuna a suo modo, a rendere più bella, ricca, coesa, prestigiosa la nostra comunità ed è per questo che come una grande famiglia ci stringiamo intorno ai vostri traguardi e li rendiamo un po’ anche nostri”.