Venerdì 22 marzo alle ore 21 l’Associazione Fanny Mendelssohn presenta al Museo Piaggio di Pontedera un concerto per pianoforte a quattro mani del duo croato- irlandese Andrés-O’Hea.
Si tratta di uno degli eventi del cartellone ricchissimo di ottima musica del Festival Internazionale Fanny Mendelssohn, manifestazione resa possibile grazie al contributo di Fondazione Pisa e di Unicoop Firenze sezione Valdiserchio Versilia, con il patrocinio della Regione Toscana, della Provincia di Pisa e dei Comuni di Pisa, San Giuliano Terme e Cascina oltre che con la preziosa collaborazione della Fondazione Piaggio di Pontedera e di ADSI Associazione Dimore Storiche Italiane sezione Toscana.
Sul palco dell’ Auditorium situato all’interno del suggestivo museo , che unico nel suo genere, permette ai visitatori di ripercorrere un secolo di storia italiana attraverso i veicoli che hanno segnato l’evoluzione e i costumi del Paese, salirà il duo pianistico composto da Robert Andrés e da Honor O’Hea.
Il programma proposto presenta alcuni tra i capolavori del repertorio romantico per questa formazione. Si inizia con i Bilder aus Osten di Robert Schumann, ovvero Quadri d’Oriente. Sei brevi improvvisi composti nel 1848, legati tra loro, pur nei loro caratteri profondamente diversi, da una ricca costellazione di rapporti interni tra le tonalità, aspetto che conferisce alla serie il senso di un ciclo espressivamente compiuto. Un dichiarato omaggio a Schumann, suo mentore ed amico, è contenuto poi nelle variazioni op. 23 di Brahms, concepite attorno all’ultimo pensiero musicale dell’amico-maestro. Il tema delle Variazioni è infatti il famoso «Geister Thema» (ossia «tema degli spiriti»),che Schumann disse d’aver udito nella notte del 17 febbraio del 1854, poco prima del suo ricovero nel manicomio di Endenich. Diceva che questa melodia gli era stata inviata dal cielo dagli spiriti di Schubert e Mendelssohn: una melodia che Schumann cercò di fissare sulla carta, seppur in stato confusionale, e che tentò ancora di elaborare durante il ricovero. Brahms dedicò a Julie, figlia di Robert e Clara queste splendide 10 variazioni, che si concludono con una solenne marcia funebre che precede il ritorno del tema. Conclude il programma il Caprice bohémien di Rachmaninoff, un poema sinfonico di cui lo stesso autore ha fatto una versione per pianoforte a quattro mani, basato su temi tipici del folklore zingaro che il compositore russo conosceva bene ed amava.
Il duo pianistico Robert Andres (Croazia) e Honor O’Hea (Irlanda) vanta una formazione internazionale ed un gran numero di concerti in tutto il mondo.
Il pianista croato/portoghese Robert Andres si è diplomato all’Accademia di Musica di Zagabria e successivamente ha studiato al Conservatorio di San Pietroburgo con D. A. Svetozarov, allievo del grande pianista russo Sofronitski. Ha proseguito gli studi a Vienna e negli Stati Uniti dove, in qualità di beneficiario di una borsa di studio Fulbright, ha studiato presso l’Università del Kansas con il rinomato pianista portoghese/americano Sequeira Costa, conseguendo il titolo di Doctor of Musical Arts in pianoforte e un Master in musicologia. Ha inoltre ricevuto preziosi consigli da eminenti pianisti come Pierre Sancan, Rudolf Kehrer, Claude Frank, Leonid Brumberg e Peter Katin. Ha tenuto recital, con orchestre e in concerti di musica da camera in molti Paesi europei e anche in Venezuela e negli Stati Uniti. Ha collaborato con artisti come Artur Pizarro, Lorenzo Di Bella, Chiara Isotton, Grigori Zhislin e Zakhar Bron. È spesso invitato a tenere masterclass e ha fatto parte di giurie di oltre venti concorsi internazionali.
Honor O ́Hea, irlandese, ha studiato nel suo paese natale sotto la guida di Mabel Swainson e Jan Cap. Ha proseguito gli studi di musicologia all’Università di Londra, dove si è laureata con lode. Durante questo periodo ha vinto numerosi premi, tra cui la Yamaha Music Foundation of Europe Scholarship per pianoforte e, in due anni successivi, il premio per pianoforte dell’Ulster Bank Music Foundation Awards. Ha conseguito il Master in esecuzione pianistica negli Stati Uniti, dove ha ottenuto una borsa di studio Fulbright per studiare con il pianista portoghese/americano di fama internazionale Sequeira Costa presso l’Università del Kansas. Nel 1996 la O’Hea ha avuto l’onore di essere la prima non americana a ricevere la borsa di studio Adell Hancock dell’Istituto statunitense per l’istruzione internazionale. Ha continuato a studiare con Dominique Merlet a Parigi e ha lavorato anche con Pascal Rogé e Paul Badura Skoda.
Al termine del concerto una ricca degustazione di dolci a cura della Pasticceria Baldini di Pontedera.
La
manifestazione è
stata
realizzata insieme Edi
Progetti. Mercatopoli e Confartigianato Imprese Pisa .
Per
informazioni e biglietti: Associazione Musicale Fanny
Mendelssohn
cell.
+39
347 6371189
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347 8509620
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associazionefanny@gmail.com
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