Venerdì 12 aprile alle 21, sul palco dell’Auditorium di Palazzo Blu, affacciato su Lungarno Gambacorti a Pisa, salirà il duo composto da Vito Paternoster e Pierluigi Camicia.
Un duo di eccezionali artisti per il Festival Fanny Mendelssohn, giunto alla XI edizione grazie al contributo insostituibile di Fondazione Pisa e Unicoop Firenze, che per la prima volta porta uno dei suoi concerti in questo prestigioso Auditorium ed ancora una volta registra il tutto esaurito.
Vito Paternoster ha intrapreso lo studio del violoncello a Bari, presso il Conservatorio “Piccinni”, dove il direttore Nino Rota, di cui era allievo, coltivandone il precoce talento, ne stimolò il debutto a 15 anni in sale prestigiose: a Milano per la “Piccola Scala” ed a Roma accompagnato dall’Orchestra “I Concerti dell’Arcadia” diretta da Riccardo Chailly. Ventenne vince il concorso per primo violoncello presso l’Orchestra della RAI di Roma ed entra nel prestigioso complesso “I Musici di Roma” del quale ha fatto parte per oltre quarant’anni. Paternoster ha sempre affiancato l’attività di violoncellista a quella di compositore e direttore d’orchestra.
Il pianista Pierluigi Camicia ha una carriera internazionale iniziata grazie a diversi premi conseguiti in Concorsi Nazionali (Treviso) e Internazionali di grande prestigio, (Busoni, Ciani, Chopin) e con l’ammirazione e la stima di artisti quali Rostropovitch, Ferrara e Ciccolini. Titolare di cattedra al Conservatorio Piccinni di Bari da 1973, chiamatovi dall’allora direttore Nino Rota, Pierluigi Camicia è maestro di una schiera di talenti alla ribalta del concertismo e tiene Masterclasses per Università e Conservatori. Insieme a prestigiosi partner come Michael Flaksman, Ruggiero Ricci, Angelo Persichilli, Felix Ayo e Nina Beilina la sua attività cameristica è diventata sempre occasione di proposte musicali poliedriche e affascinanti. Nel 2000 ha ricevuto il Premio per la Musica Nelo Freni.
Sul leggio di questi grandi artisti saranno musiche del repertorio romantico, oltre a composizioni dello stesso Paternoster. In particolare ci sarà un brano che testimonia la grande stima e l’affetto che ha legato entrambi i musicisti al grande Nino Rota: l’autore delle celebri musiche dello sceneggiato Giamburrasca viene omaggiato con la “Giannino Stoppani suite” che chiude il programma.
Il Festival Internazionale Fanny Mendelssohn gode del patrocinio di Regione Toscana, Comune di Pisa, Comune di San Giuliano Terme e Comune di Cascina , con la collaborazione di ADSI, Associazione Dimore Storiche Italiane (sezione Toscana) e con la partecipazione di Edi Progetti, Mercatopoli e Confartigianato Pisa.
Per informazioni e biglietti: Associazione Musicale Fanny Mendelssohn
cell. +39 347 6371189 +39 347 8509620
e-mail: associazionefanny@gmail.com