Arte, a Lajatico gli ex-scarti di Dall’Osso celebrano i 30 anni di attività di Bocelli
Lajatico (Pisa), 9 agosto 2024 – Sono materiali di riciclo, materiali poveri, scarti da cui solo l’artista riesce a estrarre una forma nuova. Perché l’arte è anche questo: nobiliare lo scarto, trasformandolo in opera. È un percorso particolare quello di Davide Dall’Osso, uno dei primi in Italia a realizzare opere scultoree, attraverso la fusione dei polimeri plastici di recupero e che quest’anno arricchisce l’edizione Artisolite a Lajatico con 4 installazioni di circa 60 sculture.
Sono ex-scarti che tornano a nuova vita rendendo partecipe il cittadino-visitatore di un nuovo modo di concepire la materia, in un tempo in cui le nuove risorse – la scarsità globale lo impone – sono proprio le materie prime seconde. Ovviamente, il tema dello scarto porta con sé una riflessione critica sul modello di consumo ma anche sulle forme di sviluppo meno verticali e più condivise. La mostra durerà fino a metà ottobre; le mappe delle installazioni si possono prendere all’ufficio informazioni turistiche di Lajatico.
In questa edizione, unica e particolare, realizzata per i 30 anni di carriera di Andrea Bocelli, l’associazione Teatro del Silenzio e il suo direttore artistico Alberto Bartalini rinnovano la collaborazione con SCART, progetto artistico e di comunicazione del Gruppo Hera.