Questo Martedì sera, come di consueto, era in programma a “La sentina” la Jam session e io non potevo mancare. Ad accogliermi, in questo locale veramente underground (le tipiche volte delle cantine dei fossi labronici per un attimo mi hanno ricordato le caratteristiche architetture dei locali di Liverpool), la resident band composta da Alex Sarti, voce simbolo dell’hard blues livornese, cantante che ha stimolato la curiosità di alcuni fra i più grandi guitar hero labronici come Andy Paoli, Riccardo Carboncini e non ultimo Roberto Luti, con il quale è attualmente impegnato in un progetto di classici del blues (e non solo) reinterpretati con la sola voce e chitarra; Daniele Catalucci, bassista della storica e conosciutissima band livornese “Virginiana Miller”, membro e arrangiatore dei “Sinfonico Honolulu”, orchestra di ukulele che con l’aggiunta di basso, voci, e, per l’occasione, con la partecipazione del cantautore Mauro Ermanno Giovanardi, vincitori nel 2013 della Targa Tenco come “miglior disco di interpreti”; Francesco Luongo chitarrista attivo in vari progetti fra tutti “Guerrilla Farming” e “Danny Bronzini Trio”; alla batteria infine Fabio Michelazzi membro dalla nota, anche per le performance live molto energiche, “Sexual Chocolate Blues Band”. La jam, come loro mi spiegano, deve essere un momento di condivisione fra tutti i musicisti livornesi e non solo, “Il nostro compito è quello di fare da collante, imparare i brani che settimanalmente gli amici propongono su Facebook e intercambiarci con i tutti quelli che vogliono partecipare, per fare in modo che il divertimento sia condiviso anche da chi ascolta” “Tre amici in particolare hanno compreso lo spirito della jam: Vittorio corti, cantante e grande amico, Luca Guidi chitarrista e Luca Biagi Bassista”.