Pisa, venerdì 19 febbraio 2016 – Riceviamo e pubblichiamo una dichiarazione della consigliera comunale a Pisa, Valeria Antoni (M5S), sulla vicenda dell’asilo nido del Cep.
“Il vittimismo del pd scava ancora di più il barile nella triste vicenda degli asili. L’attacco alle opposizioni che hanno l’unica colpa di aver preteso le scuse dell’assessore per un sistema che è palesemente sbagliato butta nel campo politico il dibattito e distrae dal vero problema. Il Pd si chieda come mai si è dovuto aspettare che una precaria si rivolgesse ai carabinieri per mettere fine alle violenze che la struttura conosceva benissimo, come emerge dai documenti della dirigente, non si tratta forse di un sistema basato sulla mancanza di fiducia della lavoratrice stessa questo? Non è forse questo il vero problema? Nel documento consegnato ai consiglieri a cura dell’assessorato sono descritte violenze frutto di una deriva pedagogica delle insegnanti e la responsabilità è da ricercare nel mancato controllo da parte dell’amministrazione e in un sistema che ha tollerato per troppo tempo l’omertà delle colleghe. Si abbia piuttosto il coraggio di chiedere scusa alla città per averla resa ancora una volta famosa per vicende tristi e raccapriccianti e ci si assuma la responsabilità delle proprie azioni”.