Il sindaco di Pisa Marco Filippeschi ripropone all’attenzione il convegno organizzato dall’Anci nazionale e toscana nella città della Torre pendente giovedì prossimo, 25 febbraio, alle ore 10, nel Palazzo del Consiglio dei Dodici di piazza dei Cavalieri, che vedrà la partecipazione, fra gli altri, del viceministro all’interno Filippo Bubbico e del presidente regionale dell’Anci Matteo Biffoni, sindaco di Prato. Si discuterà della proposta di legge Alfano per la sicurezza urbana.
«I sindaci – dichiara Filippeschi – chiedono allo Stato più impegno e regole più efficaci. Ne parleremo a Pisa il 25 febbraio con il viceministro Filippo Bubbico. Oggi fa discutere la situazione di Laterina, Ponticino e Pergine, nell’aretino. E’ il simbolo di criticità che si vivono in altri territori della Toscana. Lo hanno evidenziato le relazioni dei presidenti dei Tribunali per l’apertura dell’Anno Giudiziario. Non si devono sottovalutare certi segnali. Sì sa che la soluzione non sono le ronde di cittadini, ma all’esasperazione si devono dare risposte nuove e forti. Si parla di reati in crescita. E’ competenza primaria dello Stato intervenire per dare sicurezza. Chiediamo che ai sindaci siano dati maggiori poteri per contrastare fenomeni che mettono in difficoltà le città e di non concentrare l’attenzione solo sulle grandi città metropolitane. La proposta di Alfano può aiutare e dunque va portata in parlamento perché sia approvata fenomeni quali l’abusivismo nei parcheggi, le ripetute infrazioni alle regole di esercizi che promuovono l’abuso di alcoolici, lo stato di degrado anche fisico di luoghi sensibili, devono poter essere contrastati e sanzionati. Non possiamo accettare l’abbassamento del livello della convivenza e zone franche dove leggi e regole di fatto non valgono».
«Le città vanno considerate per come sono, per i problemi che dimostrano, non in modo astratto e distante – aggiunge Filippeschi – anche quando chiedono il potenziamento di servizi e di organici delle forze dell’ordine. Come sindaco di una città con importanti funzioni metropolitane e grandi flussi di utenti e turisti non mi stancherò di rivendicare maggiore e concreta attenzione».