Al via il nuovo registro delle unioni civili del Comune di Pisa grazie ad una delibera consiliare proposta dalla maggioranza di Governo della città. Relatrice e prima firmataria, Alessandra Mazziotti PD. Il nuovo registro delle unioni civili del Comune di Pisa è stato approvato in Consiglio comunale con 22 voti favorevoli (PD, “i Riformisti, “In lista per pisa, Sel, Gruppo Misto, Una città incomune-prc e M5S). Contrari 3 (Ncd, Forza Italia – Pdl) e con il gruppo di Noi adesso Pisa che non era presente al voto. “L’approvazione della Delibera sul potenziamento del Registro delle Unioni Civili – commenta Alessandra Mazziotti (PD), relatrice e prima firmataria della Delibera – è un passaggio politico che ci riempie di soddisfazione, sia per il valore culturale in sé che per la capacità di condivisione trasversale al Consiglio Comunale di aver saputo scrivere una pagina di buona politica. Oggi, con questo atto, il Comune di Pisa fa il massimo di ciò che può come Ente Locale, in materia di Diritti Civili. Accorciando le distanze tra l’amministrazione e la vita quotidiana delle persone alle quali garantire, in base ad un principio di pari opportunità e di rifiuto di ogni discriminazione, uguali diritti di accesso a tutti i nostri servizi:casa, sanità e servizi sociali, politiche per i giovani, genitori e anziani, sport, tempo libero e cultura, formazione, scuola e servizi educativi, diritti e partecipazione, pari opportunità, trasporti, servizi cimiteriali. Le coppie che si iscriveranno saranno riconosciute dal Comune come famiglie anagrafiche fondate su vincoli affettivi, una definizione contenuta già nella Legge sull’Anagrafe.”
Dal monitoraggio dell’andamento dell’uso del Registro nel Comune di Pisa, istituito dal 1997, si rilevano i seguenti dati: 63 coppie iscritte, 7 delle quali dello stesso sesso e l’età media è di 36,4 anni. Numeri in linea con quelli degli altri Comuni. “Questo atto è il frutto di un lungo iter istituzionale – aggiunge la relatrice – per il quale voglio ringraziare il Dott. Alessandro Corucci e l’Ufficio tecnico, i capigruppo di maggioranza con me firmatari, la maggioranza tutta, il Sindaco Marco Filippeschi e l’Assessora Marilù Chiofalo, la IV Commissione Consiliare Permanente, tutte le forze politiche che hanno dato un contributo reale e non rituale alla discussione, apportando modifiche migliorative che hanno reso più completo il testo e non ultimo il Consiglio Cittadino delle Pari Opportunità di cui faccio parte che ha contribuito con importanti spunti, esprimendo il suo Parere Favorevole sulla Delibera”