Partita delicatissima per il Livorno a Trapani, forse l’ultima possibilità per Gelain, viste le voci che parlano di contatti del Presidente Spinelli con altri allenatori; il Livorno deve fare a meno di Emerson e Luci (presente in tribuna a sostenere i compagni) e ritrova Djokovich anche se solo in panchina. Gli amaranto in tenuta bianca si schierano con un 3-4-3 che in fase di non possesso diventa un 3-5-2, tornano Gemiti e Maicon sulle fasce e Jelenic in avanti ma anche in grado di tornare a coprire; pericoloso il Trapani al 2° con Terlizzi che di testa manda di poco alto sulla traversa. Inizio gara che vede il Livorno in difficoltà all’inizio, compresso nella sua metà campo, con poca capacità di tenere palla in avanti, mentre i siciliani effettuano un pressing molto alto. Al 14° un destro da fuori area di Feola fa correre i brividi sulla schiena di Mazzoni. Buona proiezione offensiva di Jelenic al 23°, ma arrivato sul fondo si fa ribattere il cross in calcio d’angolo, occasione non sfruttata. Al 30° Vantaggiato su punizione impegna Gomis (fratello del portiere dell’Avellino) che si rifugia in calcio d’angolo; pericoloso ancora il Trapani al 35° con un tiro da fuori area di Falco deviato fuori, sul calcio d’angolo parte in contropiede il Livorno ma Jelenic si allunga la palla, così come due minuti dopo quando il traversone viene intercettato da Terlizzi prima che la palla possa giungere a Vantaggiato al centro dell’area. Termina così il primo tempo di sofferenza con un Livorno che anche se a fatica ha tenuto botta alla veemenza dei padroni di casa.
Il secondo tempo vede il Livorno rischiare al 3° ma Lambrughi riesce a rinviare con Mazzoni a terra anticipando Falco; al 13° non sfrutta il contropiede il Livorno con una velocissima ripartenza di Jelenic, ma Vantaggiato si fa rimpallare il tiro da un difensore. Al 15° ancora Vantaggiato manda fuori alla destra di Gomis da ottima posizione, il Livorno dimostra di poter far male anche se per ora difetta di precisione. Entra Djokovich per Siligardi al 17°, Gelain vuole dunque coprirsi Buona incursione di Jelenic atterrato da Terlizzi mentre si involava in contropiede, solo giallo per il difensore siciliano.; sulla punizione rasoterra di Vantaggiato para Gomis. Clamoroso al 24° quando un tiro al volo di Appelt Pires che sembrava indirizzato in porta viene respinto da Biagianti. Alla mezz’ora Galabinov rileva Vantaggiato e proprio il bulgaro in scivolata sfiora il gol trenta secondi dopo essere entrato su traversone di Jelenic. Gonnelli rileva Maicon al 36° ma non succede più niente. Tra i migliori negli amaranto Bernardini certamente il perno della difesa amaranto che non ha fatto rimpiangere Emerson, ma ottima anhe la prova di Lambrughi.
Il Livorno ha mostrato buona applicazione e volontà anche se continua il periodo delle polveri bagnate, un punto che fa morale anche se non tanto classifica.