Si terrà anche a Pisa una iniziativa in occasione dell’ottantesimo anniversario della morte di Antonio Gramsci, con il convegno della Camera dei Deputati “Rileggere Gramsci. 1937-2017”, promosso dal deputato questore Paolo Fontanelli e con la partecipazione del filosofo Remo Bodei della University of California e di Francesco Giasi, direttore della Fondazione Gramsci. L’evento è in collaborazione con la Fondazione Gramsci onlus e si terrà venerdì 10 novembre alle ore 17 nell’auditorium di Palazzo Blu (lungarno Gambacorti/via Toselli). Ottanta anni fa, nell’aprile del 1937, Antonio Gramsci moriva a Roma imprigionato nelle carceri fasciste. Ci lasciava uno dei più influenti pensatori politici del ‘900, in Italia e all’estero. Il 27 aprile di questo anno, giorno in cui ricorre la morte del politico comunista, è stata inaugurata alla Camera dei Deputati la mostra “Gramsci. I Quaderni e i libri del carcere”. L’esposizione proponeva per la prima volta insieme i Quaderni del carcere e una selezione di libri posseduti da Gramsci durante la detenzione: gli originali dei 33 Quaderni e 100 volumi, tra libri e riviste, esposti accanto alla loro versione digitale. Era la prima volta che i libri con il contrassegno carcerario venivano esposti al di fuori dell’Istituto Gramsci. La mostra è stata trasferita in questi giorni a Londra presso l’Istituto italiano di cultura. Sul pensiero di Antonio Gramsci si è sviluppata, anche negli anni più recenti, una grande attenzione internazionale, a testimonianza della originalità e della profondità delle analisi di un uomo condannato dal fascismo a morire di carcere ottanta anni fa.