L’estate turbolente per l’ambiente nerazzurro non è ancora giunta al termine. Così in questa lunga settimana che avrebbe dovuto (o potrebbe portare) alla cessione delle quote dell’Ac Pisa 1909 si sono succeduti freneticamente una lunga serie di comunicati volti a sottolineare le varie posizioni prese, dalle molte anime coinvolte nel calcio pisano. Anche il Sindaco di Pisa Marco Filippeschi questo pomeriggio ha espresso la posizione dell’istituzione comunale sulla vicenda:
“Com’è noto, l’ultima manifestazione d’interesse che io ho raccolto per l’acquisto dell’A. C. Pisa 1909, ad oggi non andata a buon fine, è stata quella degli imprenditori americani.” Il sindaco poi prosegue: “Il Comune non può e non deve interferire in contrattazioni fra privati. Detto questo, tutta una comunità e chi la rappresenta sperano in una svolta e, fatta salva la riservatezza di ogni trattativa, chiedono al presidente Battini di pervenire ad una soluzione, sicuri che sia anche nel suo interesse, con la cessione ad un acquirente che presenti ineccepibile trasparenza e affidabilità imprenditoriale e sportiva.”
E mentre si diffondono voci sempre più insistenti su una contrattazione avviata tra il Presidente Battini ed un gruppo del Nord con Fabrizio Lucchesi (ex dg dei nerazurri) tra i protagonisti dell’operazione, ancora una volta la Curva Nord, impaziente difronte alle tante voci diffuse in questi pochi giorni sul futuro della società, ha convocato un’assemblea per il prossimo lunedì, diramando questa nota:
“ORA BASTA: Lunedi assemblea pubblica! In questi giorni si sono susseguite mille voci: da un Pisa già venduto a conti che non tornano a nuove e vecchie cordate.Tutte voci, ma niente di fatto…. e il punto cruciale dei conti MAI chiarito!. Perfino al Comitato vecchio cuore neroazzurro (..di fatto coproprietario dell ‘Ac Pisa all’un per cento) non è stata concessa la visione di questi famosi conti, per noi vero punto cruciale dello stallo di queste trattative!. Noi come Curva, come sapete, facciamo parte del Comitato il quale ha un “gradimento” da firmare e una prelazione a cui rinunciare davanti ad un eventuale cessione. E se davanti a certi acquirenti seri non avremo problemi a firmare la rinuncia alla prelazione… davanti ad acquirenti meno seri i problemi chiaramente ci sarebbero allungando cosi inevitabilmente i tempi per la cessione. Tutti questi punti abbiamo la volontà di discuterne pubblicamente con l’intera tifoseria, con l’assessore allo sport Sanzo e con presidente del comitato Bottone che spiegherà come funziona realmente la prelazione. Invitiamo già da ora a partecipare numerosi…..! Nei successivi comunicati indicheremo il posto e l’ora dell’assemblea.”
Siamo ancora in mezzo al guado oppure realmente ci sono movimenti significativi verso un cambio al vertice in casa Pisa? La città è in attesa di sviluppi.
di Aurora Maltinti – Pisa, 13/08/2015