«La città vuole una soluzione e chiede che si colga una buona possibilità. Serve a salvare il Pisa. E può essere l’ultima. Lo stillicidio dei comunicati, i giochi di parole, le ambiguità, sono l’incubo dei mesi passati. Non possiamo ancora trovarci di fronte a scene già viste, che hanno portato una situazione difficile ad essere drammatica, come si è appreso dallo stato della contabilità della società finalmente messa a disposizione degli interessati. Sosteniamo chi vuol farsi carico di una situazione pesante». Così il sindaco di Pisa Marco Filippeschi interviene a commentare gli ultimi avvenimenti che riguardano la cessione dell’A.C. Pisa 1909. «Il procedimento promosso dalla Lega di B, con una forte assunzione di responsabilità e che ha scontato tempi non brevi, ha portato all’offerta di un soggetto titolato, la Magico Srl, associata a Viris e Unigasket, che ha espresso in modo corretto e concreto, secondo le regole e le garanzie dettate dalla Lega, una chiara volontà – sottolinea Filippeschi –. Con questa volontà e con i contenuti dell’offerta la proprietà attuale della società, Carrara Holding-Britaly Post, da settimane perfettamente consapevole delle regole e sul punto conclusivo di un percorso, deve confrontarsi, senza indugi. Anche nel suo interesse».
«Auspico che sia avviata la trattativa, con tempi e modi stringenti e che venga chiusa rapidamente, con la cessione, secondo il procedimento previsto. C’è la stagione sportiva da salvaguardare, uscendo dall’assoluta e insostenibile incertezza in cui l’A.C. Pisa 1909 è costretta. C’è da scongiurare il peggio. C’è la scadenza del 15 dicembre a cui far fronte – aggiunge il Sindaco – con i rischi incombenti che si riflettono sull’intero campionato. Pisa chiede che non si ostacoli la possibilità di uscire dal tunnel e di aprire una nuova stagione».