Pisa, 4 dicembre 2024 – Sì ai regali di Natale, ma senza eccessi. Il sentiment sulle intenzioni di acquisto nell’indagine condotta da Confcommercio a livello regionale conferma che “otto persone su dieci non rinunceranno ai regali e l’82,3% faraà acquisti per il periodo natalizio” afferma il presidente di Confcommercio Provincia di Pisa Stefano Maestri Accesi. “Il Natale resta un punto fermo nelle nostre tradizioni e nonostante le preoccupazioni rimane un importante indicatore della fiducia dei consumatori. La fiducia e la predisposizione all’acquisto restano invariate, anche se l’aumento nel numero di persone che faranno regali non significa automaticamente maggiori incassi per i negozianti, poiché parte della spesa sarà assorbita dall’aumento dei prezzi e dall’inflazione. Quanto al budget di spesa previsto per gli acquisti di Natale, la media è di poco inferiore ai 400 euro a famiglia, circa 190 euro per ogni pisano”.
Secondo l’indagine i prodotti enogastronomici si confermano anche nel 2024 la tipologia di regalo più diffusa (85,3%), ma in cima alla lista dei desideri si trovano anche prodotti per la cura della persona (62,2%), capi di abbigliamento (60,3%), libri ed e-book (56,2 %), giochi e giocattoli per bambini (52%), carte regalo e buoni regalo digitali (49,9%).
“I negozi di vicinato si confermano tra i canali d’acquisto prediletti con il 42,5% delle preferenze, segno di una rinnovata fiducia dei consumatori, ma il modo di fare shoppin si sta evolvendo: il 64,4% dei consimatori opta per una combinazione tra negozi fisici e online, mentre il 24,6% preferisce i punti vendita tradizionali e l’11% sceglie invece il web come unico canale, dimostrando la crescente centralità del digitale”.
“La tradizione dei doni resiste, nonostante la difficile congiuntura internazionale e le sfide del carovita e dell’instabilità economica che ancora affliggono molte famiglie, ma per il 46,8% degli intervistati comprare regali rimane una spesa necessaria, vissuta però con piacere” afferma il direttore generale di Confcommercio Provincia di Pisa Federico Pieragnoli, che invita a “sostenere il commercio locale, puntiamo sui servizi, sul calore e l’empatia che solo i negozi di vicinato sono in grado di garantire e trasmettere, senza dimenticare che ogni saracinesca alzata e ogni vetrina illuminata in più rappresenta anche un importante presidio di sicurezza per le nostre città, i nostri centri storici e i nostri borghi”.