A Pisa la 68esima Giornata Nazionale del Ringraziamento. E per la prima volta, nella storia recente, agricoltori, trattori e prodotti tipici della Toscana sono protagonisti in Piazza dei Miracoli per ringraziare il Signore del Cielo e della Terra dei suoi frutti e della ricchezza della nostra terra. La festa dell’agricoltura promossa da Coldiretti per domenica 11 novembre in Piazza dei Miracoli. Fitto il programma della giornata caratterizzata dalla presenza del mercato di Campagna Amica con una trentina di produttori toscani, dalla Santa Messa nel Duomo di Santa Maria Assunta celebrata (ore 11.00) dall’Arcivescovo di Pisa, Mons. Giovanni Paolo Benotto. Con la tradizionale benedizione dei mezzi agricoli, degli animali e dei prodotti della terra con la sfilata fin sotto l’altare. In mostra anche un tipica rassegna di prodotti simbolo della biodiversità toscana come i fagioli di Sorana e lo Zolfino, le mele rotelle della Lunigiana e le mele di spiaggia del Parco di Migliorino San Rossore, l’Aglione della Val di Chiana e i marroni del Mugello. “Da quando è nata la nostra organizzazione ha sempre celebrato, in questo periodo dell’anno, la Giornata del Ringraziamento, un tempo nel quale si chiude un’annata agraria e si tirano i bilanci – ha detto Fabrizio Filippi, Presidente Coldiretti Toscana -. Per noi è un tempo per dire comunque grazie, per le cose che sono andate bene e per quelle che sono andate meno bene, e quest’anno purtroppo ce ne sono state diverse, dall’andamento climatico inconsueto a vere e proprie calamità. Nonostante questo noi siamo gente di speranza – continua – e vogliamo ripartire con fiducia per la nuova annata agraria”.
La Giornata del Ringraziamento è anche l’occasione per riportare al centro della scena i valori di quell’agricoltura sana, leale, trasparente che i cittadini pretendono: “La Giornata del Ringraziamento – conclude Francesco Ciarrocchi, Direttore Coldiretti Pisa – è un momento di riflessione ma anche di promozione dei valori e del modello di sviluppo che la nostra agricoltura mette in campo ogni giorno per il sistema paese e di cui il paese ha bisogno”.