Marco Paolini, diretto da Matthew Lenton, affronta Charles Darwin, il padre dell’evoluzionismo, da una prospettiva inedita. Darwin, Nevada, il 22 e 23 marzo in un Teatro Era esaurito da oltre una settimana, ci racconta una storia di umanità, scienza, debolezze, paure, incertezze.
Cosa c’entra Darwin con l’isolamento, le migrazioni, l’adattamento e la pressione ambientale? Darwin era di sinistra? Adesso è di destra? Darwin chi? Paolini compone narrazioni, Lenton crea teatro d’immagini e visioni.
Una giovane attivista climatica travolta da piogge torrenziali nel deserto di Mojave, lo sceriffo fondamentalista di Darwin, città di 27 abitanti al confine tra California e Nevada, Emma vedova di Charles e le farfalle monarca, sono tutti elementi dello scenario intorno a cui hanno deciso di lavorare per raccontare la genesi della più scomoda teoria del pensiero scientifico oggi a rischio di estinzione (perché difficile da addomesticare), insieme a buona parte delle specie selvatiche del pianeta. Dimenticate i libri, le biografie, la storia: questo è teatro.
Un racconto on the road che mette in luce con humour due gravi criticità del presente, la crisi climatica e il rapporto tra conoscenza e informazione, per riaffermare l’importanza di una voce che deve pesare nel nostro tempo, quella della scienza: è il nuovo lavoro di uno dei protagonisti del teatro civile e di narrazione, Marco Paolini, che dopo aver raccontato la storia di Galileo Galilei nello spettacolo ITIS Galileo torna a occuparsi di una figura cardine del pensiero moderno, per raccontare la genesi della più scomoda delle sue teorie, l’evoluzionismo di Charles Darwin. Ideato con la collaborazione del filosofo delle scienze biologiche Telmo Pievani, del paleontologo statunitense Niles Eldredge e dello storico della scienza britannico James Moore, tra i maggiori studiosi della vita e dell’opera del celebre naturalista, Darwin, Nevada è diretto da Matthew Lenton, il visionario regista britannico della compagnia Vanishing Point.
Lo spettacolo, coprodotto da Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa, Teatro Stabile di Bolzano, Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, Vanishing Point e Jolefilm, in collaborazione con La Fabbrica del Mondo, è atteso il 22 e 23 marzo (sabato, ore 21; domenica, ore 17) in un Teatro Era esaurito da oltre una settimana.
Nel 2001 sono stati rubati dalla biblioteca di Cambridge i taccuini di Charles Darwin. Vent’anni dopo, il giorno della Pasqua 2022, i quaderni venivano misteriosamente restituiti, in una busta, con la scritta “Librarian/ HappyEaster/ x”. Alla teoria dell’evoluzione, rivoluzione scientifica tra le più importanti e controverse, Darwin arrivò con un lungo travaglio di dubbi: ventidue anni di riflessioni prima di pubblicare The Origin of the Species, annotate su questi quadernetti.