Pisa, 12 settembre 2023. Al via la XVI^ edizione di “Universo Corto”, festival internazionale di cortometraggi, nato a Pisa nel 2004, che si terrà al giardino La Nunziatina (via La Nunziatina, 11) da mercoledì 13 a sabato 16 settembre 2023. Ogni sera appuntamento all’ora dell’aperitivo (ore 19.00) con in programma eventi di pre-festival, concerti, dibattiti e spettacoli. Poi, a partire dalle ore 21.15, la proiezione dei cortometraggi. Sono in concorso 19 produzioni provenienti da tutto il mondo e selezionate tra oltre 500 opere.
«Sono particolarmente soddisfatto che il festival, che è un vero e proprio concorso, Universo Corto, torni a Pisa, dove è nato, e che questa edizione si faccia a ranghi completi – ha dichiarato l’assessore alla cultura Filippo Bedini -. Mi sento di anticipare che nei prossimi anni l’impegno dell’Amministrazione sarà confermato e auspico che il festival trovi in questa città il proprio ambiente naturale, considerando le numerose eccellenze che ci sono a Pisa. Si tratta di un festival adatto a un pubblico universitario e alle giovani generazioni: il format voluto va proprio in questa direzione. Tempi e ritmi dei cortometraggi sono nati come laboratori di sperimentazione e formazione, ma sono anche perfettamente in linea con una comunicazione che, oggi, fa della rapidità del messaggio narrativo un elemento essenziale. Un festival di caratura internazionale, che spero abbia il successo di pubblico che merita e che, ribadisco, deve trovare la propria casa dove è nato e quindi a Pisa».
«Essere di nuovo a Pisa – afferma la presidente dell’associazione Giovani Persone, Maria Elena Bianchi Bandinelli – è un piacere e una grande soddisfazione e si deve soprattutto all’interessamento dell’amministrazione comunale a cominciare dal Sindaco di Pisa Michele Conti e all’assessore alla cultura Filippo Bedini. Ci tengo a ringraziare la casa editrice ETS, che insieme alla professoressa Flavia Monceri, coordina e gestisce il premio speciale Sakura, e al Rotary Club di Pisa».
«I criteri che utilizziamo sono quelli di un filo conduttore di una tematica sociale – ha detto la professoressa Flavia Monceri che coordina la giuria del premio speciale Sakura. Ogni anno c’è una concentrazione su tematica magari non di moda ma ritenuta significativa. Andiamo a individuare i vincitori, mai più di tre e sempre ex aequo, che ricevono la stesura di un saggio dedicato».
Universo Corto ritorna a Pisa dove ha avuto inizio nel 2004. È una rassegna indipendente di cortometraggi a tema libero organizzata dall’associazione culturale Giovani Persone. Il Festival si è sempre rivolto, fin dai suoi inizi, soprattutto a studenti universitari, dottorandi o iscritti alle scuole di cinema, ma da alcuni anni è aperto anche a registi del cinema indipendente.
Fin dalla prima edizione la presidenza della manifestazione è affidata stabilmente al regista Roberto Faenza, mentre in qualità di Presidenti di giuria si sono succeduti nel corso degli anni nomi come Marco Bellocchio (regista), Oliviero Toscani (pubblicitario, che ha firmato anche il logo della manifestazione), Mario Dondero (fotografo), Roan Johnson (regista), Antonio Marras (stilista), Liliana Dell’Osso (psichiatra), Polo Benvenuti (regista), Robert Zemeckis (regista). Il direttore artistico del Festival è Riccardo Romboli.
L’edizione di quest’anno vede in concorso 19 corti provenienti da tutto il mondo, compresa l’opera del regista greco Yorgos Lanthimos, recente vincitore del Leone d’oro alla mostra del cinema di Venezia 2023, con protagonista Matt Dillon. Tra i cortometraggi selezionati, vi sono anche opere presentate anche in altri festival come il Sundance, i Festival di Berlino, Clermont Fernand, Cannes e Venezia o in gara agli Academy Awards (Oscar). Il programma prevede ogni sera la proiezione a ingresso gratuito di circa 6 opere e ogni sera il pubblico in sala potrà votare l’opera che ha maggiormente apprezzato, contribuendo ad uno dei premi finali, il Premio del Pubblico, appunto.
Le giurie. La prima è coordinata dalla professoressa Flavia Monceri ed è formata da studiosi e accademici che assegneranno il Premio Speciale Sakura, che consiste nella realizzazione e pubblicazione, a cura di Edizioni ETS (Pisa, Italia), di un volume che raccoglierà un saggio dedicato a ciascun cortometraggio vincitore, nel numero massimo di tre ex aequo – con l’obiettivo di approfondire e far conoscere il “messaggio” che possono trasmettere. I libri sono inseriti all’interno della collana “Sakura. Filosofie e società nei prodotti culturali”. Di questa Giuria fanno parte i professori universitari: Luisa Azzena (Università di Pisa), Paolo Heritier (Università di Torino), Francesca Ronca (Università di Pisa) e Mauro Sylos Labini (Università di Pisa). La seconda giuria, che assegnerà il premio al miglior cortometraggio e il premio alla regia, è coordinata da Maria Elena Bianchi Bandinelli e composta da Luca Cappelli, film editor, Laura Chiavacci, giornalista, Chiara Spinelli, comunicatrice, Massimo Missoni, pubblicitario.
Presenterà le serate l’attrice pisana Luciana Cipriani. Ogni sera, prima della proiezione, si esibirà la giovane cantante Virginia Sanzo. Mercoledì 13 settembre si terrà il concerto di musica popolare Voci di Campo (Giulia Caiazza e Pier Giuseppe Puggioni); giovedì 14 un dibattito condotto dallo psichiatra Giuseppe Ceraudo (Università di Pisa) sul tema della violenza di genere; venerdì 15 un concerto del gruppo DiVetro; e sabato 16 un concerto del gruppo rock Bside. Infine, sarà presentata la mostra fotografica dell’artista greco-tunisina Marianne Catzaras.