Rifiuti abbandonati lungo le sponde del Canale senza criterio e senza ritegno da persone che, evidentemente, non riescono a comprendere che gli argini verdi di un corso d’acqua sono un bene de preservare, una risorsa pubblica a disposizione di tutti, ad esempio dei pescatori che li frequentano per seguire la loro passione.
A segnalare questi atti incivili e a chiamare l’Amministrazione ad intervenire per porre rimedio a questo spettacolo poco edificante è stata una segnalazione della Lista Civica “Insieme per il Bene Comune” che ha appunto denunciato lo stato in cui versano le sponde del Canale Emissario e il possibile rischio inquinamento dovuto dalla presenza di questi rifiuti che sono stati puntualmente fotografati dalla lista di opposizione. Foto che la Lista “Insieme per il Bene Comune” ha provveduto a girare, assieme alle sue considerazioni, direttamente all’Ufficio Ambiente e all’Assessore di riferimento, Cristiano Alderigi nel tardo pomeriggio di Giovedì 2 Febbraio. La risposta dell’Assessore Alderigi e dell’Amministrazione Comunale non si è fatta attendere. “Innanzitutto mi preme ringraziare la Lista Insieme per il Bene Comune per la sua segnalazione – ha esordito l’Assessore all’Ambiente – voglio assicurare ai consiglieri Tessitori e Tani che la Polizia Municipale provvederà al controllo dei rifiuti abbandonati lungo l’argine dell’Emissario e se scoveremo i trasgressori che hanno avuto la scellerata idea di compiere questo scempio, non avremo alcuna pietà nei loro confronti. Commineremo la massima sanzione possibile, mentre non escludiamo l’eventualità di procedere anche con altre azioni”.
Dopo il meticoloso controllo da parte delle forze dell’ordine, l’Assessore ha inoltre assicurato che farà ripulire le sponde del Canale Emissario. Inoltre anche se da sempre l’Amministrazione ha stigmatizzato e perseguito l’abbandono dei rifiuti, sarà attivata nel breve periodo anche una nuova campagna di sensibilizzazione sul tema, mentre proseguiranno i controlli già predisposti nel territorio comunale per individuare gli autori di questi gesti deprecabili.