Pisa, 31 maggio. Presentato stamani a Palazzo Gambacorti a Pisa il programma delle attività per festeggiare 10 anni di attività dell’associazione “Animali Celesti” Teatro d’arte civile. A presentare questo importante traguardo, che ha coinciso con un prestigioso riconoscimento all’associazione da parte del Ministero della Cultura, l’assessore alla cultura del Comune di Pisa Pierpaolo Magnani, il direttore dell’associazione Alessandro Garzella, il presidente della Proloco di Coltano Rosario Stefanucci, Gianluca Orlandini del Nuovo Fontanile di Coltano e molti attori e collaboratori della compagnia di teatro.
“L’arte – ha dichiarato l’assessore Pierpaolo Magnani – ha una funzione terapeutica per tutti: serve a superare i propri problemi, limiti, difficoltà, sofferenze. Ma c’è di più, esiste un valore aggiunto che riesce a esprimere attraverso il teatro chi nella vita è portato a confrontarsi maggiormente con le diversità e le difficoltà. Questo valore aggiunto è quello che esprime il teatro d’arte civile di Alessandro Garzella e di Animali Celesti a cui riconosco di aver portato avanti con grande impegno un progetto così importante, ottenendo grandi risultati, compreso per ultimo il riconoscimento da parte del Ministero della Cultura. Animali Celesti è una realtà culturale del nostro territorio che deve essere assolutamente salvaguardata e promossa.”
“Dieci anni! – spiega Alessandro Garzella – Siamo ancora piccolini, ma già abbiamo ottenuto un riconoscimento davvero prestigioso: il finanziamento di un progetto speciale da parte del Ministero alla Cultura. Questa testimonianza, ci offre la possibilità di ampliare almeno un po’ la ristrettezza dei confini di cui soffre da sempre tutto il teatro indipendente, in questo Paese più che altrove. È una piccola somma che, certamente, faremo fruttare, attraverso una serie di iniziative che affiancheranno il progetto che ogni anno, da dieci anni, promuoviamo sul territorio pisano, toscano e nazionale. Ringraziamo tutti gli enti che hanno contribuito a far crescere l’identità della nostra presenza: lo Stato, la Regione, il Comune di Pisa, i Comuni di Capannori, Viareggio, Lucca, l’Azienda Sanitaria Locale Nordovest Toscana, la Fondazione Pisa e l’Università di Pisa. Una piccola compagnia, impegnata sul piano artistico e civile, nei territori delle marginalità sociali, nelle periferie dell’esistenza, può crescere solo se, per un verso, fruisce di sostegno pubblico e, per l’altro, ha una rete di persone, associazioni, cooperative, comunità e organismi territoriali a cui riferirsi nello sviluppo del proprio lavoro. Noi siamo orgogliosamente tra gli artisti fuori mercato, tra quelli che cercano di esprimere le contraddizioni e i bisogni della contemporaneità senza rincorrere alcunché. Ancor di più, pertanto, il nostro ringraziamento va agli spettatori, ai matti, agli immigrati, agli adolescenti, agli studenti, agli educatori, ai volontari e agli ultimi, che si sono uniti tante volte a noi, creando piccole comunità d’arte che, nei boschi di Coltano come nei teatri metropolitani, hanno prodotto, producono e produrranno arte, benessere, natura e socialità. La nostra casa, grazie agli amici del Nuovo Fontanile di Coltano, è un bosco. Noi facciamo teatro in natura perché siamo contro: contro la razionalità di un mondo pieno di sostanze tossiche. Noi stiamo dalla parte sana della follia, perché siamo contro l’intelligenza delle armi e della guerra. Siamo contro l’ipocrisia dello spettacolo perché sentiamo bisogno di un’arte che si prenda cura del presente e dell’umano, della natura e degli dei che vivono nella spiritualità di tutti noi”.
Il programma delle attività promosse per il decennale, da giugno a dicembre, è molto ampio: si parte con ORACOLI IN/VERSI cammino tra i misteri
sabato 4 e domenica 5 giugno alle ore 21,15 al Parco delle Biodiversità/Il Nuovo Fontanile di Coltano con prenotazione obbligatoria scrivendo a info@animalicelestiteatrodartecivile.it per poi replicare in luglio e a settembre
ORACOLI IN/VERSI cammino tra i misteri opera itinerante scritta e diretta da Alessandro Garzella
in collaborazione artistica con Francesca Mainetti e Chiara Pistoia, interventi vocali diretti da Ilaria Bellucci, scene e costumi di Manuela Trillo, contributi poetici di Aurora Vannucci, con Matilde Badini Bonzani, Ilaria Bellucci, Sara Capanna, Mirko Castellino, Giovanni Cerrai, Chiara Cusino, Nicola Fania, Cosima Felline, Simona Gabrielli, Carlo Gambaro, Alessandro Garzella, Satyamo Hernandez, Ivano Liberati, Francesca Mainetti, Debora Maurizi, Monica Morelli, Felice Pantone, Giulia Paoli, Cinzia Pedrotti, Chiara Pistoia, Marco Selmi, Aurora Vannucci – musicisti: Tobia Bondesan, Mattia Donati, Alessandro Froli, Nicola Garzella, Tommaso Iacoviello, Steve Lunardi, Simone Padovani, Giuseppe Sardina, Renzo Cristiano Telloli