“I mesi che abbiamo appena attraversato sono stati tra i più duri per la storia della nostra Regione. L’organizzazione sanitaria con la quale stiamo affrontando la pandemia SARS-COVID19 nella Regione Toscana ha evidenziato la povertà di risorse territoriali, la mancata integrazione tra servizi sociali e socio sanitari, concentrando l’attenzione su interventi specialistici e ospedalieri e lasciando allo sbando la medicina territoriale. Occorre ripensare il modello che fa leva soltanto sugli ospedali ed elaborare un nuovo assetto delle funzioni di cura, meno polarizzato e meglio distribuito. In questi mesi è emerso quanto era già risultato chiaro nella cura dei malati cronici, ossia la necessità di sviluppare un nuovo assetto sanitario di medicina territoriale che preveda una stretta collaborazione tra rete ospedaliera, dipartimenti di prevenzione sanitaria e di Cure primarie, MMG e risorse sanitarie e sociosanitarie territoriali .Parlo di una progettualità che la Regione Toscana ci presenta sulla carta da anni, ma che non ha mai realizzato , implementando il fallimentare progetto delle Case della Salute a discapito di una seria politica territoriale che portasse sul territorio una serie di competenze che oggi sono accentrate negli ospedali. Un cammino che intraprendo con Diego Petrucci, Sindaco di Abetone-Cutigliano e candidato alle elezioni regionali, con il quale condividiamo il percorso di responsabilità verso i nostri territori.
Queste sono le motivazioni che mi hanno spinto a candidarmi alle prossime elezioni di settembre come Consigliere Regionale di Fratelli d’Italia. Fare politica è questo, per me: mettere la mia ventennale esperienza nell’ambito sanitario al servizio dei miei concittadini e poterli rappresentare per farne valere diritti ed opportunità . La mia professione di Coordinatore infermieristico, a contatto tutti i giorni con persone malate e con l’organizzazione sanitaria territoriale, la mia esperienza di Consigliere Comunale nel Comune di Palaia ed il mio incarico di Vice-responsabile regionale del Dipartimento Sanità di Fratelli d’Italia mi hanno dato la forza e la determinazione ad affrontare questa importante opportunità.”