Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del Comitato Vecchio Cuore Nerazzurro relativo all’assemblea dei soci dell’Ac Pisa 1909.
Alle 10,50 ci siamo presentati in assemblea convocata per le 11. Noi eravamo rappresentati da Andrea Bottone, e, oltre al Comitato Vecchio Cuore Nerazzurro, erano presenti: il Notaio Caccetta, il commercialista Tilgher oltre a Lucchesi ed ai suoi consulenti. Battini non era presente. Alle 13 arriva anche il legale di Battini, ed inizia a parlare in separata sede con Lucchesi e i suoi consulenti. “Noi” veniamo fatti uscire e la trattativa prosegue in via riservata in cerca di una definizione definitiva dei loro accordi. Al Comitato viene detto di tornare alle 16,30. Quando alle 16,30 riprende l’Assemblea con “Noi presenti” il legale di Battini non è piu’ presente. Quindi precisiamo subito che continuiamo a non conoscere quali siano in dettaglio gli accordi tra le due parti. Si procede così all’assemblea per il bilancio e Noi come comitato ci asteniamo nel votarlo perché: punto primo si tratta di voci di spesa su cui mai ci hanno chiesto un parere, ma soprattutto perché su queste perdite non si sapeva ancora come, e se, sarebbero state coperte, visto che la tanto sperata ricapitalizzazione non era ancora arrivata. Alle 17,30 il Notaio rileva un problema formale in ordine alla convocazione dell’assemblea mandata dall’ attuale società dell’Ac Pisa, errore che impedisce di proseguire l’assemblea, perché nella convocazione non si parlava espressamente di “assemblea straordinaria”, necessaria per procedere con la ricapitalizzazione. Quindi, anche considerato che la rinunzia ai finanziamenti fatti da Battini per circa 2,3 milioni e’ stata fatta solo per email, ll notaio, davanti a questi due impedimenti, ha suggerito di aggiornare l’assemblea straordinaria per il ripianamento ad altra data. L’assemblea straordinaria per il ripianamento verrà convocata verosimilmente per il 7.1.2016. Pertanto il bilancio e’stato approvato l’ultimo giorno (assemblea terminata alle 19) ma la ricapitalizzazione, necessaria per la continuità, è stata ancora rinviata. Riassumiamo: se con una forma espressa ed ufficiale, Battini facesse seguito ai versamenti fatti ( 2,3 milioni) con la famosa “rinunzia” al credito verso il Pisa (rinunzia necessaria per destinare a copertura delle perdite questi versamenti) e che ieri veniva fatta solo con e mail, per poter ricapitalizzare e mettere il Pisa in sicurezza, mancherebbero “solo” 1,2 milioni, altrimenti sarebbero di nuovo necessari i famosi 3,5 milioni. Questi i fatti di ieri, e quindi, di fatto il problema e’rinviato ma non ancora risolto.
Comunicato approvato alla unanimità dei componenti del consiglio direttivo del Comitato Vecchio Cuore Neroazzurro (Centro di coordinamento, Tifosi diversamente abili, Associazione Cento, Curva Nord Maurizio Alberti).