Oggi 5 novembre 2016 a Pisa, Base Italia Toscana ha organizzato un evento che ha esposto le Ragioni del No.
Hanno partecipato Prof. Pierfranco Pellizzetti saggista, l’Avv. Felice Besostri promotore dei comitati del No, al referendum costituzionale del 4 dicembre ed il Coordinatore Regionale Dottoressa Maria Chiara Zippel.
Noi di Base Italia, siamo un Partito Politico a tutti gli effetti, siamo quelli che:
abbiamo presentato il referendum per abrogare l’Euro
abbiamo presenato la proposta di Legge per espropriare le banche e farle diventare Banche Pubbliche Nazionai. Tutto ciò è possibile per Legge.
Siamo andati a toccare due Leggi ordinarie dello Stato Italiano, che hanno introdotto l’Euro, le quali possono essere abrogate per Decreto Legge o Referendum.
Siamo l’unico Partito Politico Italiano che ha firmato un protocollo d’intesa con la federazione russa LDPR Partito della maggioranza della Duma
Siamo gli unici che hanno chiesto gli atti che confermano l’esistenza legale e giuridica dell’Unione Europea (statuto, atto costitutivo, soci fondatori). Ciò che “loro” chiamano Unione Europea, non si capisce cosa sia. Abbiamo chiesto altresì come sia possibile, che non essendo uno Stato, non avendo un Governo, possa avere un Parlamento che per di più legifera.
Alleghiamo la lettera di richiesta dei documenti e la risposta, ridicola, dichiara che la spiegazione dei quesiti si trova nel trattato.
L’Europa è un continente e non uno Stato e non lo diventerà mai, con ventotto lingue diverse, politiche diverse, culture diverse, religioni diverse, eserciti diversi…
L’Unione Europea è una lobby creata dagli Stati Uniti e messa in mano alla Germania, sterminando la classe media italiana e l’Italia, che consta di 4 milioni di cittadini in povertà assoluta.
Paradossalmente i bisognosi in Italia sono costretti a mantenere i ricchi in quanto i ricchi sono diventati tali solo togliendo i soldi ai bisognosi.
Gli obbiettivi di Base Italia sono quelli di annientare politicamente tutta la pseudo politica lobbista criminale che ha ridotto questo popolo alla fame, alla miseria e all’umiliazione.
Siamo una squadra di persone competenti, agguerrite, che rivendicano tutti i diritti che la Corte Costituzionale permette e che un gruppetto di criminali vogliono togliere.
Quante volte ti sei sentito dire NO per una visita medica urgente se non a pagamento, NO per una ristrutturazione, NO per un prestito, NO per un mutuo… ti sei fatto dire NO per tutto, adesso hai la possibilità di dire NO
Lettera inviata al Parlamento Europeo:
Parlamento Europeo
Rue Wiertz
Wiertzstraat
B-1047 Bruxelles
Alla c.a del Presidente Martin Schulz
Cpc
Mr. Klaus Welle Secretary-General
Roma, 23 Marzo 2016
Ref. MBI/nex/EUP/233-16
Oggetto : Richiesta Atti documentali e Costitutivi
Ill.mo Sig. Presidente,
Ci rivolgiamo a Lei come direttivo nazionale del Movimento Base Italia, partito politico nazionale Italiano regolarmente costituito, strutturato in dipartimenti, e presente su tutto il territorio, per porLe alcuni e fondamentali quesiti circa la effettiva sussistenza dell’Organo Comunitario Europeo, ovvero della Unione Europea, quale Istituzione sovrana, in capo ai Paesi membri.
Allo stato attuale, Atteso che si compone di una Presidenza, di un Parlamento, e di un Consiglio Europeo,Considerato che emana leggi e interviene sulla scena politica nazionale dei Governi membri, Dimostrato che gestisce le politiche fiscali dei Paesi Membri, Atteso che si compone di figure altamente istituzionali e rappresentative, seppure non decisionali nei confronti dei rapporti intra stati, Considerato che a differenza di una Unione tra Stati federati, non rappresenta una unica Costituzione e una unica Giurisprudenza, bensì attraverso il principio della sussidiarietà rimanda agli Stati Membri gli effetti decisionali, intervenendo maggiormente su questioni finanziarie e fiscali, Dimostrato che non si compone di un vero e proprio Governo a tutela degli Stati Federati, nonostante annoveri tutte le strutture proprie di una gestione politico – governativa, Verificato che non è una libera e plebiscitaria emanazione da parte dei Cittadini elettori coinvolti Accertata la presenza di una moneta unica, seppure non accettata e circolante su tutti gli Stati Membri, Ma non solo, Considerati i costi della gestione, integrati per la maggiore dalle casse degli Stati Membri fondatori, senza che tale gestione possa in alcun modo rendersi garante di una politica di equità, e di best practies, come ad esempio sul tema della Giurisprudenza, dei diritti civili, dei diritti dei lavoratori, dei diritti della famiglia e per la famiglia, sovviene piuttosto difficile capacitarsi sulla effettiva natura giuridica di tale e siffatta organizzazione, nonché sulla reale sussistenza di una Unione Europea, che più apparrebbe come una sorta di Organo consorziato le cui finalità , ma in particolare la costituzionalità ,non risultano avere i necessari tratti di chiarezza.
Per tali ragioni, ricorriamo alla Sua pregevole attenzione, per chiederLe formalmente la produzione degli atti documentali, a firma delle Corti Costituzionali interessate e intervenute, idonee a dimostrare attraverso quali procedure sia stato possibile strutturare l’Organismo di gestione, in assenza dei quali non sarebbe dimostrabile l’effettiva esistenza della Unione Europea.
Si cita ad esempio che considerare un intervento “obbligatorio” come quello imposto sui limiti del debito pubblico, presuppone assolutamente la volontà di una Nazione e di un libero Governo, di assegnare il proprio controllo interno ad una entità superiore, e certamente un processo in tal senso non potrebbe avvenire senza una avvenuta variazione del trattato Costituzionale, che spetta appunto al più alto organo di una Nazione, non ai partiti , e meno che mai a nessuna Presidenza del Consiglio dei Ministri.
In ordine alle sopraddette motivazioni, seppure siano da ritenersi di sintesi e non del tutto esaustive circa i dubbi e/o le incertezze che aleggiano sulla costituzionalità dell’Unione Europea, La invitiamo a formulare le risposte richieste, attraverso la produzione degli atti che attestino ogni ferma volontà di istituzione dell’Organo Comunitario Europeo.
E’ nostra ferma volontà ribadire, che allo stato attuale la struttura Comunitaria Europea, non appare garante di una democrazia Fiscale , Sociale , e Giurisprudenziale, probabilmente per gli effetti di una mancata costituzionalità e di una vera assegnazione del potere univoco di gestione all’Organizzazione, su tutti gli Stati Membri; non è chiaro il fatto per cui non essendo un Governo abbia un Parlamento che legifera,e soggetto a elezione, oltre a un proprio Consiglio con funzioni di indirizzo politico generale. Pertanto rimaniamo in attesa di una Sua chiara ed efficace risposta nel merito.
Certi del Suo alto profilo Umano, Politico e Istituzionale, siamo fiduciosi in un urgente riscontro.
Elenco Documentazione Richiesta
1- Atto Costitutivo del trattato che sancisce la costituzione della Unione Europea,
recante Nome , Cognome, ruolo istituzionale rivestito, Firma, e Timbri ufficiali
di ogni singolo Rappresentante degli Stati membri;
2 – Statuto della Unione Europea;
3 – Vidimazione e assenso delle Corti Costituzionali di ogni singolo Stato membro firmatario del Trattato
Distinti Ossequi
Movimento Base Italia
Il Presidente Arturo Scalia
FONTE: Ufficio Stampa Base Italia