Pisa, 6 novembre 2020. Sono stati approvati dalla Giunta Comunale di Pisa gli interventi sociali a sostegno delle famiglie per il 2020. Sia il Bonus Bebè, rivolto alle famiglie con nuovi nati entro l’anno, che il Bonus Tari, a rimborso della tariffa per il pagamento dei rifiuti, erano stati introdotti dal Comune di Pisa per la prima volta nel 2019 e, con le due delibere approvate ieri, l’Amministrazione Comunale ha deciso di confermare l’impegno nelle misure di aiuto economico rivolte alle famiglie con basso reddito.
“Anche per quest’anno – dichiara l’assessore alle politiche sociali Gianna Gambaccini – abbiamo fortemente voluto come Amministrazione dare un segnale importante a sostegno delle famiglie in difficoltà, soprattutto in questo periodo drammatico segnato dalla pandemia, che ha creato non solo un’emergenza sanitaria ma anche un grave disagio sociale ed economico per molti cittadini pisani. Abbiamo confermato il nostro sostegno nei confronti della natalità e della genitorialità, unendo insieme il Premio Mamma e il Bonus Bebè, fuso in unico contributo di mille euro, che le famiglie con nuovi nati potranno spendere, tramite un’apposita carta, presso le Farmacie Comunali per l’acquisto di beni di prima necessità per il nuovo nato e le neomamme. Parallelamente abbiamo confermato e ampliato il Bonus Tari, estendendolo non solo al rimborso della tariffa per i rifiuti, ma anche a tutte le utenze gas, luce e acqua, con particolare attenzione a quelle categorie di cittadini che stanno subendo una diminuzione del reddito dovuto all’emergenza sanitaria. Con un investimento di 100 mila euro per il Bonu utenze-Tari e di 130 mila euro (aumentato di 50 mila euro rispetto allo scorso anno) per il Bonus Mamma-Bebè, l’Amministrazione conferma ancora una volta l’attenzione alle esigenze delle famiglie e delle fasce più deboli della cittadinanza.”
Bonus Mamma e Bebè. Si tratta dell’erogazione una tantum di un buono spesa, del valore di 1.000 euro, spendibile presso le Farmacie Comunali per l’acquisto di beni di prima necessità legati alla nascita e alla maternità, destinato alle famiglie che hanno avuto nuovi nati nel periodo 1 gennaio – 31 dicembre 2020. I requisiti per richiedere il Bonus prevedono la cittadinanza italiana, o di uno Stato appartenente all’Unione Europea, oppure la cittadinanza di uno Stato non appartenente all’Unione Europea purché in possesso di Permesso di soggiorno CE di lungo periodo in corso di validità; la residenza nel Comune di Pisa da almeno 5 anni continuativi al momento della presentazione della domanda; un ISEE ordinario in corso di validità, di importo pari o inferiore a 17.000 euro, oppure poter attestare che il nucleo familiare si trovi in uno stato di difficoltà economica a seguito dell’emergenza Covid-19.
Bonus utenze e Tari. Si tratta dell’erogazione di un contributo economico fino a un massimo di 200 euro per sostenere la spesa dei consumi effettuati nel 2020 per le utenze di Acqua, Gas, Luce e Tari, riferite all’abitazione di residenza. Per poter accedere all’agevolazione occorre, oltre alla cittadinanza italiana o di uno Stato appartenente all’Unione Europea, oppure la cittadinanza di uno Stato non appartenente all’Unione Europea (purché in possesso di Permesso di soggiorno CE di lungo periodo in corso di validità), essere residenti nel Comune di Pisa da almeno 5 anni e presentare una dichiarazione Isee inferiore a 25 mila euro (per le famiglie con almeno 4 figli a carico il tetto è innalzato a 30 mila euro) oppure poter attestare che il nucleo familiare si trovi in uno stato di difficoltà economica a seguito dell’emergenza Covid-19. Occorre inoltre dimostrare di aver provveduto al pagamento delle utenze per cui si chiede il rimborso.
Per entrambe le agevolazioni il Comune delega la Società della Salute zona pisana alla ricezione delle domande e alla formazione della graduatoria sulla base della quale verranno individuati i beneficiari. Le domande verranno presentate con modalità telematica che verrà resa nota al momento di pubblicazione del bando sul sito web della Società della Salute e del Comune di Pisa.