Come ogni anno il Comune di Calci ha effettuato il bando per la selezione degli aventi diritto ai contributi per l’affitto. Tale bando si regge su fondi statali/regionali e con una quota a carico del bilancio del Comune. Il Comune, nonostante le difficoltà economiche che attraversa, aveva mantenuto il proprio impegno in linea con quello degli anni precedenti: 20.000 euro e lo ha comunicato alla Regione, insieme all’elenco degli aventi diritto, come da previsioni ad agosto 2015. La Regione in data 28 Dicembre ha comunicato che l’importo col quale avrebbe cofinanziato era circa la metà dell’anno precedente, da 33.744,65 euro nel 2014 a 17.726,00 euro nel 2015.
“Come Amministrazione nel 2015 – si legge in un comunicato dell’Amministrazione comunale – a fine anno, abbiamo dedicato ben 5.056,00 euro in più (margine consentito dal patto di stabilità proprio al 31 Dicembre grazie alle entrate degli ultimi giorni del 2015) per sopperire in parte alla sopraggiunta riduzione e scongiurare almeno per la prima fascia (40 dei totali 49 aventi diritto) contributi molto più bassi dell’anno precedente. Uno sforzo importante e, viste le tante concause che lo hanno reso possibile, difficilmente ripetibile. Per questo abbiamo anche scritto al Presidente Rossi ed all’assessora al welfare Saccardi per sapere quali sono le motivazioni di una riduzione così marcata rispetto alle annualità precedenti dei fondi regionali e quindi capire se si tratta di un episodio sporadico o meno. Si tratta di un’informazione che dobbiamo ai nostri cittadini. Anche perché, per la condizione economica dei comuni tutti, e del nostro in particolare, pensare di coprire anche in futuro a queste carenze con risorse proprie diviene pressoché impossibile, a maggior ragione se lo si comunica con le suddette tempistiche. Intanto per il 2015, grazie a questo ulteriore sforzo del Comune, i contributi affitti della prima fascia (cioè per tutta la prima fascia della graduatoria), mediamente, vedranno gli stessi importi dell’anno precedente (circa il 34% del totale pagato). Attendiamo invece dalla Regione risposte per il futuro. I contributi per l’affitto saranno verosimilmente in pagamento intorno a metà Marzo”.
Anche per i contributi del cosiddetto “pacchetto scuola” i fondi pubblici assegnati sono insufficienti. Tali fondi sono Ministeriali e Regionali. Dal bando è emerso come le domande ammissibili sono n. 105, per un totale di € 13.150,00 di fondi da erogare. Tuttavia da Ministero/Regione sono stati assegnati € 9.121,35. Ben 37 degli aventi diritto rischiavano di essere esclusi. L’amministrazione Comunale ha tuttavia deciso di integrare, per il secondo anno consecutivo, i contributi regionali, con € 4.028,65 . Tale importo ha permesso di “coprire” il 100% degli aventi diritto. I contributi del “Pacchetto scuola” sono in pagamento dal 10 Febbraio scorso. In totale, oltre 9.000 euro straordinariamente destinati dal Comune a sostegno, in base ai requisiti ISEE, delle famiglie dei ragazzi che frequentano le scuole e degli affittuari.