Pisa, lunedì 6 gennaio 2020 – “Il CPATA e gli AdP, in attesa di conoscere i dati di Dicembre 2019, hanno chiesto direttamente al Presidente Zaccheo dell’Ente Nazionale Aviazione Civile (ENAC) i chiarimenti tecnici sul quesito loro posto sul decremento di passeggeri del Galilei, nel 2019.” Questo si legge in un comunicato di Amici di Pisa e COMITATO PICCOLI AZIONISTI di TOSCANA AEROPORTI, Che prosegue: “Infatti mentre a pochi Km. di distanza, il Vespucci aveva praticamente raggiunto, a fine novembre, tutti i passeggeri del 2018, al Galilei, ne mancavano circa 450.000, difficilmente recuperabili entro Dicembre, visto che col trend positivo del 2018, ne transitarono circa 320.000.
Purtroppo i dati ufficiali certificano, nei primi 11 mesi del 2019, un calo di passeggeri del –1,7% per il Galilei, mentre il Vespucci ha registrato incrementi superiori alla media nazionale del +4,0%, nonostante le lamentele su dirottamenti e sulle condizioni dell’attuale pista. In particolare Firenze ha aumentato i passeggeri, in Ottobre del +11,9% e Novembre del +11,7%, più del +2,7% della media nazionale dei 2 mesi considerati, mentre il Galilei ha subito la flessione maggiore in Giugno -5,6% e in Luglio -6,4%, solitamente mesi estivi di buona mobilità low cost.
Poichè il PISAMOVER dovrebbe essere utilizzato dal 36% dei passeggeri aeroportuali, per garantire la sua sostenibilità finanziaria, a giorni sapremo se il disavanzo degli anni precedenti si aggraverà, con ulteriori problemi per i cittadini pisani. Certo che se l’andamento della giornata s’intuisce dal sorgere del sole e poiché il Piano Economico Finanziario del Pisamover prevede il suo utilizzo da parte di 2.072.967 passeggeri aeroportuali, nel 2020, equivalenti al 36% dei 5.758.242 attesi sul Galilei, cioè circa 700.000 in più di quelli certificati finora nel 2019, c’è da augurarsi che il sole, nel 2020, splenda tutti i giorni su PISA.” Concludono il Pres. del Comitato Piccoli Azionisti T.A. Dr. Gianni Cponzadori e il Pres. dell’Associazione Amici di Pisa Dr. Stefano Ghilardi.