Cascina (Pisa) martedì, 11 dicembre 2018 – Via libera agli ispettori ambientali per garantire il decoro nel territorio di Cascina. Il Comune ne ha già nominati due e altri si aggiungeranno a breve. Essi hanno il compito di controllare e contrastare i furbetti dell’abbandono dei rifiuti o della raccolta differenziata e vigilare sulla tutela e sul decoro del paesaggio e dell’ambiente. Si tratta di personale che opera per conto di Geofor, riconoscibile da un apposito tesserino, e che ha seguito e superato un apposito corso di formazione tenuto dalla polizia municipale e dalla stessa Geofor.
Per ogni turno sarà in servizio un ispettore ambientale. L’attività si svolge in continuità, potenziandoli, con i controlli condotti e programmati fino ad oggi in maniera congiunta da Comune e Geofor. Il servizio è già attivo da ieri, lunedì 10 dicembre, organizzato in 4 turni settimanali per un totale di 22 ore a settimana. Gli ispettori ambientali, cui le normative locali attribuiscono la qualità di pubblico ufficiale, si muovono con un proprio mezzo e vigilano sulla corretta applicazione delle ordinanze comunali sulla raccolta differenziata porta a porta. Potranno ispezionare i sacchi dei rifiuti e, in caso di violazione, compilare un verbale di accertamento, raccogliendo eventuali atti e testimonianze anche fotografiche, che sarà trasmesso alla polizia municipale e sulla cui base verranno effettuate le sanzioni.
«Si tratta di uno strumento in più che mettiamo in campo per contrastare i furbetti che si ostinano a non fare una corretta raccolta differenziata –spiega Luciano Del Seppia, assessore all’ambiente di Cascina- in particolar modo contro chi continua ad abbandonare i rifiuti sui marciapiedi, vicino alle campane del vetro, ai cestini o in aperta campagna».
«Il nostro obiettivo è ridurre gli abbandoni, migliorare la selezione dei rifiuti e aumentare la quantità dei rifiuti differenziati -aggiunge Del Seppia – sia attraverso l’attività di controllo condotta dagli ispettori ambientali e anche dalle cosiddette “Sentinelle di notte”, che possono segnalare anche l’abbandono di rifiuti, sia attraverso le attività di informazione alla cittadinanza sulla corretta raccolta differenziata, come quelle condotte attraverso l’Ecosportello e con specifici incontri pubblici per i cittadini».