Pisa – Valorizzare e qualificare l’offerta balneare, con particolare attenzione alle attività proposte nell’ambito dell’arenile, ritenuto un importante elemento che caratterizza e identifica il marketing turistico. “Siamo tutti d’accordo su questo punto” – spiega il direttore di ConfcommercioPisa Federico Pieragnoli – “scritto nero su bianco nelle Linee Guida sulle attività ricreative degli stabilimenti balneari del comune di Pisa. Ma se questo è l’obiettivo che tutti vogliamo perseguire, comune compreso, resta incomprensibile l’atteggiamento tenuto dagli uffici comunali nel corso dell’estate appena conclusa. Eventi autorizzati in un primo tempo, e a poche ore dall’inizio, improvvisamente revocati, nulla osta negati ad iniziative in regola che avevano tutti i caratteri dell’occasionalità. Insomma, tanta confusione e turismo costiero penalizzato in piena stagione estiva. Da un lato, siamo perfettamente d’accordo con il fatto che le forze dell’ordine del territorio hanno da affrontare questioni molto più serie e più delicate sulle quali intervenire che non la musica negli stabilimenti balneari dall’altra occorre che l’amministrazione comunale, che ha assunto un rigoroso regolamento, adotti modalità operative che siano collaborative, perché è inaccettabile scatenare una guerra sugli eventi al riproporsi di ogni stagione estiva. L’esempio dell’Ente Parco, che ha deciso di semplificare e sburocratizzare, abolendo il nulla osta, è un esempio senz’altro da seguire. Come associazione siamo a disposizione dell’amministrazione comunale e di tutti gli enti coinvolti per migliorare e agevolare le attività ricreative e di svago degli stabilimenti balneari, nel rispetto assoluto delle regole”.