CAPANNOLI (PISA) – E’ stato sancito ufficialmente venerdì 17 Marzo con una cena presso il ristorante “La Sorgente” a Capannoli il connubio tra le aziende vinicole Fattoria Fibbiano e Ferlat. Toscana e Friuli dunque a braccetto per un progetto di medio lungo periodo in collaborazione con la Camera di Commercio di Pisa, ma che darà un occhio particolare a tutte le realtà toscane che si vorranno inserire. A testimoniarlo anche la degustazione e la cena ai cinque sensi, organizzata dalla Fattoria Fibbiano con tutti i competitor, che ha permesso di far conoscere, oltre al vino, le prelibatezze e i prodotti delle varie realtà della Valdera e della Toscana in generale. A spiegare il progetto è stato proprio il patron della Fattoria Fibbiano Matteo Cantoni svelando come è nata l’idea di questo incontro: “Nafiseh, la nostra Brand Manager, era ad una fiera con Saverio, un mio carissimo amico, e visitando i vari stand, ha scoperto che l’azienda Ferlat presentava molte analogie con la nostra. Da questa telefonata è nata la serata di venerdì, che sancisce l’unione tra la Fattoria Fibbiano e l’azienda Friulana Ferlat. L’unione di queste due aziende evidenzia come al di là dei territori, le esperienze possono creare delle sinergie. Fattoria Fibbiano e Ferlat sono due aziende simili e familiari, che hanno creduto nelle antiche vigne ed operato nel mondo agricolo. Per intenderci di giorno noi siamo sul campo a fare il vino e di sera andiamo a promuovere il nostro prodotto. Questo per noi non è un hobby, come per tanti, ma il nostro primo lavoro. Niente viene per caso. Siamo due famiglie che hanno idea di rispettare i due territori. Per il momento il 90 per cento delle nostre vendite lo facciamo all’estero in ben 30 paesi del Nord America. Abbiamo mercato anche negli Stati Uniti e in Canada. Stiamo operando anche nei vari mercati asiatici, su cui stiamo lavorando da dieci anni. Ad Hong Kong per esempio abbiamo aperto un ufficio commerciale che condividiamo con altre aziende e prossimamente lo apriremo anche in Sud Corea”. Matteo spiega inoltre il progetto ad ampio raggio che coinvolgerà tutto il territorio di Pisa e non solo: “Avremo potuto fare una serata solo Fattoria Fibbiano e invece venerdì ho voluto estendere l’invito anche ai miei competitor. Penso sia la prima volta che accade e ne siamo felici. E’ questa secondo me la vera svolta. Il progetto che stiamo portando avanti con la Camera di Commercio di Pisa è un progetto che vuole coinvolgere tutte le aziende di Pisa, perché il territorio si promuove solo se si fa squadra. Fare una serata chiudendoci nella nostra azienda non era il nostro obiettivo. Ecco perché ho coinvolto Lischeto, Calugi, Rosi e altri, tutti competitor, che però possono crescere insieme a noi con l’obiettivo di mettere insieme ciò che abbiamo, per diventare tutti più forti rafforzando il territorio di Pisa”. Ma la mente organizzativa dell’evento andato in scena al ristorante “Le Sorgenti” di Capannoli è la Brand Manager della Fattoria di Fibbiano Nafiseh Faraj: “Sono molto felice perché la serata di venerdì è stato un grande successo che non mi aspettavo. Il mio obiettivo era quello di far collaborare tante aziende. Tutti hanno messo da parte le loro ambizioni. Sono felice di aver fatto da trade-union per questo territorio. Mi auguro che sia un punto di partenza per tutti, perché se cresce il territorio e le aziende che lo circondano, cresciamo un po’ tutti. Il territorio della Toscana ha un potenziale enorme e tutti insieme dobbiamo metterlo in luce. La serata di venerdì è stato il primo passo”. La parola passa all’ospite della serata, ovvero Moreno Ferlat, proprietario dell’azienda friulana: “Ringrazio il ristorante “Le sorgenti” che ci ha ospitato e Matteo Cantoni della Fattoria Fibbiano. E’ stato un incontro bello ed emozionante – continua Moreno Ferlat, proprietario dell’azienda di vini del Friuli – Toscana e Friuli sono due zone vocate per i grandi vini e mi fa piacere entrare in una nuova Doc che si sta affacciando su un territorio esteso come quello di Pisa. L’obiettivo sarà quello di dare un nome di una doc creando un connubio tra le varie aziende del territorio ed avvicinare i turisti stranieri, dato che la nostra azienda come la Fattoria Fibbiano si basa molto sull’esportazione. E’ stato bello per me e per la mia azienda presentare in Toscana due vini bianchi e un rosso con le bollicine, con il quale è partita la serata . Questo evento secondo me è un trampolino di lancio per entrare nella Regione Toscana e unire due territori per un progetto ad ampio raggio ed a lungo termine per le due regioni”. Non ha voluto mancare alla presentazione del progetto Fattoria Fibbiano-Ferlat il Sindaco di Capannoli Arianna Cecchini: “La serata di venerdì rappresenta un valore aggiunto per il nostro territorio, ed è il connubio di due aziende prestigiose come la Fattoria Fibbiano e Ferlat, che unisce due Regioni importanti in fatto di vitigni come la Toscana ed il Friuli. Il nostro territorio e la Toscana può solo beneficiare di questa unione. Aver scelto la zona della Valdera per promuoverlo ci deve rendere solo orgogliosi e accrescere la nostra cultura verso il vino, rendendoci ancor più consapevoli che la Valdera è un territorio ricco di eccellenze”.