Pisa, venerdì 18 ottobre 2019 – Altre quattro borseggiatrici fermate dalla Polizia Municipale in zona Duomo. Nella mattina di mercoledì il personale della polizia giudiziaria in servizio per contrastare e prevenire i furti in zona turistica, ha fermato quattro giovani borseggiatrici, due tredicenni, una diciassettenne e una maggiorenne incinta, che, alla vista degli agenti, si sono allontanate rapidamente. Raggiunte dalla Municipale, le donne sono state trovate in possesso di 500 euro e 480 dollari. Proprio pochi minuti prima, un turista asiatico si era rivolto agli stessi agenti denunciando di essere stato derubato, mentre stava scattando fotografie ai monumenti. Le minorenni sono state affidate ai servizi sociali, mentre la maggiorenne su cui pendeva anche un divieto di dimora nella città per ordine del Questore, è stata segnalata all’Autorità Giudiziaria. Tutte e tre le ragazze non sono residenti a Pisa.
Nella serata di martedì, nell’ambito dei controlli in borghese nell’area della movida, gli agenti hanno sventato il furto di un telefono cellulare: la pattuglia in servizio ha notato un giovane, già conosciuto per precedenti relativi all’uso di sostanze stupefacenti, che repentinamente ha sottratto un telefono caduto inavvertitamente a terra al cliente seduto al tavolo di un locale in Borgo stretto. Grazie all’intervento immediato degli agenti il telefono è stato recuperato e restituito al proprietario, mentre l’uomo è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria.
Stamani, venerdì, la squadra della polizia giudiziaria ha effettuato l’arresto di altre tre persone, due donne e un uomo di nazionalità straniera, colti in flagranza di reato mentre derubavano un anziano turista canadese in zona Duomo. Seguendo il solito copione ben noto agli agenti che controllano in borghese l’area monumentale, due dei borseggiatori hanno distratto il turista, mentre una terza ha sottratto dalle tasche dell’anziano uomo il portafoglio, contenente 200 euro e 400 dollari canadesi. La vittima del furto, che non si era accorta di niente, è stata raggiunta dagli agenti che lo hanno avvisato e invitato a sporgere la denuncia, per rientrare in possesso dei propri averi. I tre arrestati sono attualmente detenuti nella cella di sicurezza della Sesta Porta e in quella messa a disposizione dalla Polizia Municipale di Pontedera fino a domani, in attesa del processo per direttissima.
“Con quelli di oggi – dichiara l’assessore alla sicurezza Giovanna Bonanno – siamo a 12 arresti, oltre a 4 fermi, solo negli ultimi 20 giorni, tutti per furti con destrezza a danni di turisti in zona monumentale. Mi complimento con il corpo della Polizia Municipale per l’impegno dimostrato nel contrasto ai borseggiatori e ringrazio Comandante e agenti per tutto il lavoro aggiuntivo che consegue in caso di arresto e detenzione in cella di sicurezza, soprattutto nei casi di arresti multipli. Un segnale importante che dimostra come sia possibile contrastare questo fenomeno così dannoso e lesivo per l’immagine della città e per la sicurezza di cittadini e turisti.”