C’è grande attesa per lo spettacolo, in calendario lunedì 13 febbraio, alle ore 21:00, uno dei testi più famosi e dissacranti di Dario Fo e Franca Rame. A interpretarlo sono Antonio Salines e Francesca Bianco, curiosamente coniugi anche nella vita, già protagonisti qualche anno fa di una fortunatissima edizione di un altro testo del duo Fo-Rame, “Chi ruba un piede è fortunato in amore”. La regia è affidata a Carlo Emilio Lerici, che ha già diretto i due protagonisti in numerose produzioni del Teatro Belli (La versione di Barney, Il sogno di Ipazia etc…).
“Coppia aperta, quasi spalancata”, scritto nel 1983, è la storia grottesca di due coniugi alle prese con un matrimonio che sta andando allo sfascio e che decidono di sperimentare la formula della “coppia aperta” per risolvere i problemi della loro relazione. Ma la “coppia aperta” in realtà è un’invenzione del marito per giustificare le sue infedeltà di immaturo, vanaglorioso Don Giovanni, (con comico strazio della moglie ridotta a maldestri tentativi di suicidio). Infatti, fino a che di questa libertà ne fruisce il maschio va tutto bene, ma cosa succede quando anche la donna, superate le iniziali ritrosie, decide di prendersi la sua parte di libertà trovandosi un altro, bello, intelligente, docente universitario, ricercatore nucleare, innamorato di lei? I ruoli si invertono: il marito strilla, va in crisi, vuole la mamma e minaccia il suicidio, salvo poi ringalluzzire precipitosamente non appena la moglie, impietosita, confessa di avere inscenato una situazione del tutto inventata. Naturalmente, a quel punto, non potrà mancare il classico colpo di scena. Un testo straordinario sulla relazione di coppia, la forza e l’attualità di quest’opera sono più che mai evidenti. Nulla sembra essere cambiato. Si finge una parità, una normalità, ma le conquiste delle donne e il rapporto con l’altro, sono sempre al limite. La commedia, un’ora e dieci di puro divertimento, è una sorta di vaudeville sulla liberalizzazione della vita coniugale degno del miglior Feydeau, al quale l’ironia surreale di Fo sembra ispirarsi. Prevendite biglietti a La Città del Teatro e della Cultura: info biglietteria@lacittadelteatro.it, cell 345 8212494 – Prevendite esterne biglietti: esercizi commerciali collegati con il circuito boxoffice. Online: www.boxol.it-Telefono: 055.210804 dal lunedì al giovedì 10:00 – 19:00.