L’insegnante per la gentilezza Fiorella Santarelli della scuola primaria di Guardistallo ha partecipato all’iniziativa “racconti di gentilezza che scaldano il cuore delle comunità” organizzata nell’ambito del progetto nazionale di Costruiamo Gentilezza (www.costruiamogentilezza.org) promosso dall’Associazione Cor et Amor, condividendo un episodio particolarmente significativo che è accaduto nella sua scuola poco prima dell’inizio delle festività natalizie.
“Quest’anno sarà un NATALE davvero particolare che assumerà significati unici per tutti, bambini e bambine, ma anche per gli adulti. ” Dichiara Fiorella Santarelli e aggiunge: “Un modo per coinvolgere tutti per vivere questo tempo che ci separa dal NATALE al meglio lo hanno trovato i nostri collaboratori scolastici: Antonio di Martino, Sara Fichera, Giuseppe Gamen, Damiano R, Luisa Gargano, che all’entrata della porta principale della scuola primaria Mario Lodi di Guardistallo hanno posizionato la cassa e con musiche natalizie a palla hanno accolto gli alunni, i docenti, i genitori. Grazie a queste persone che fanno di tutto per non far sentire il peso della situazione che stiamo vivendo: la vostra sorpresa ci ha davvero emozionati. Grazie per la gioia che ci avete regalato, i vostri occhi sorridenti ci hanno contagiato e ci avete scaldato il cuore.” Le mamme presenti: Gioia B, Giada I, Simona L, Cristina A, Claudia O, Valentina M, Cristina C, Benedetta L, Eleonora N, Valentina G, tutto il corpo docente e gli alunni.”
La gentilezza è anche questo gratitudine e saper creare un’accoglienza inaspettata e calorosa, con della bella musica, proprio come hanno fatto i Collaboratori Scolastici di Guardistallo. A riconoscerlo la stessa Sara Fichera, una degli artefici di questa bella sorpresa: ”Quest’anno è stato un Natale anomalo, fatto di restrizioni, ma al cuore non si comanda e noi collaboratori scolastici con questo semplice gesto abbiamo voluto abbracciare tutti quanti, in particolar modo i nostri bambini e le loro famiglie, le insegnanti”, mentre il collega Antonio di Martino aggiunge: ”mettere le canzoni di Natale è servito a trasmettere la gioia che ogni bambino merita.”
