È la prima del girone di ritorno, in cui i pisani si ritrovano a dover difendere il primo posto. La formazione di mister Bianco parte alla grande, dimostrando la giusta aggressività nel primo quarto d’ora di gioco: il Savona è asserragliato nella propria ventidue ed i pisani battono tre corti (tutti e tre non stoppati a causa di evidenti problemi col manto) in dieci giri di lancette e sprecano almeno altrettante occasioni su azione. Col passare del tempo l’inefficacia delle offensive pisane dà coraggio ai padroni di casa, che provano ad imbastire qualche contropiede. Tuttavia, nella prima frazione di gara non si segnalano interventi di Puglisi in area gialloblu.
Il secondo tempo è molto simile al primo: all’inizio i pisani spingono e costringono gli avversari nella loro metà campo, mettendo numerose palline in area, battendo altri due corti (stavolta stoppati entrambi), uno dei quali è parato con abilità dal palista biancoverde. Insomma, non è proprio giornata per i toscani: di gol non se ne parla. Fortunatamente al danno, stavolta, non si aggiunge la beffa: sull’unica azione che vede il Savona tirare in porta, Puglisi si fa trovare preparato, eseguendo un doppio intervento che evita al CUS un clamoroso scivolone.
In sintesi, una partita da mettersi presto alle spalle per il CUS Pisa: i pisani hanno già bruciato due lunghezze di vantaggio su Pistoia e Juvenilia, ormai non c’è più margine d’errore. Tuttavia la capacità di mantenere il possesso della sfera ed i tratti di gara di ritmo elevato lasciano segnali positivi all’allenatore pisano. C’è ancora da lavorare ma, infondo, era solo la prima: il bello deve ancora venire
H.C. Savona – C.U.S. Pisa 0-0
C.U.S. Pisa: Puglisi (GK), Araoz, Gazzola, Giorgi (K), Khairy, Colella, Pedreschi, Zoppi, Malucchi, Messerini, Yadav. Entrati: Belli, Ciancarini,