Pisa – Secondo appuntamento per la Stagione di Danza, organizzata in collaborazione con FTS onlus, un’inedita versione danzata del grande classico shakespeariano, che alle parole sostituisce il potere evocativo di corpi in movimento, TEMPESTA, coreografata del giovane Giuseppe Spota, ex danzatore di Aterballetto, impegnato in molteplici creazioni estere, oltre alla continua collaborazione con Stephan Thoss al Nationaltheater Mannheim, sulle musiche originali di Giuliano Sangiorgi, noto al grande pubblico come frontman dei Negramaro, venerdì 21 dicembre ore 21 al Teatro Verdi. Con Tempesta la compagnia Aterballetto, una delle realtà più importanti della danza italiana e europea, affronta una sfida: mettere alla prova la danza e la sua capacità di raccontare storie e personaggi di una narrazione teatrale, garantendo una chiara leggibilità della vicenda ma creando anche momenti onirici e visioni di grande fascino. Protagonista del racconto è Prospero, duca di Milano esiliato su un’isola insieme alla figlia Miranda dopo che il fratello Antonio, aiutato dal re di Napoli, lo ha deposto e allontanato dalla città. Tutto prenderà vita proprio da una tempesta, quella che, possiamo immaginare, ha portato Prospero e Miranda a naufragare sull’isola, per poi ripercorrere la linea degli eventi delineata da Shakespeare, evidenziando alcuni nuclei tematici di forte profondità umana. Dieci quadri, oltre al Prologo e all’Epilogo, interpretano con un taglio contemporaneo la traccia della narrazione originale aprendo spazi immaginativi inconsueti e traducendo la scrittura in gestualità corporea e ritmica. Alla fine dello spettacolo, incontro/conversazione con il coreografo a cura di Silvia Poletti, critico e studiosa di danza.