Pisa – “L’appello che rivolgiamo all’Amministrazione – si legge in un comunicato dei consiglieri comunali di di Art1-mdp Juri Dell’Omodarme e Veronica Fichi – in questa ultima fase di mandato al governo della città è quello di concretizzare gli impegni programmati. La città non può subire in questo momento una minor attenzione per lasciare spazio alla discussione sul candidato a Sindaco. La priorità sia data, nel rispetto della città, a quelle opere programmate che ancora restano in stallo: l’avvio del cantiere del Sottopasso a Putignano (per il quale manca ancora la firma della Convenzione con le Ferrovie) e per il quale ricordiamo è stata inserita la tassa di scopo triennale; la prosecuzione dei lavori della case popolari a S.Ermete (i cui tempi di realizzazione si stanno ulteriormente allungando provocando disagio nel quartiere); il Parco Urbano di Cisanello (per il quale sono state investite risorse per il percorso partecipato e che resta tuttora in attesa ); tanti altri progetti per il centro e per i quartieri richiesti anche dai Ctp. Ci chiediamo: quanto ancora i cittadini devono aspettare per vedere iniziati i lavori? Il tempo è scaduto! Dobbiamo essere consapevoli che questi progetti non potranno essere riproposti nella prossima campagna elettorale, poiché su questi temi l’amministrazione ha già avuto la fiducia della città nel 2013. Ci sono poi cose più piccole, ma non meno importanti come la mancanza di interventi di manutenzione ordinaria, in particolare la cura dei marciapiedi e la messa in sicurezza dei percorsi pedonali. Un’altra cosa già programmata e decisa insieme ai cittadini è l’istallazione di telecamere in zone più a rischio ed in situazioni periferiche, non certo la soluzione a molte problematiche legate alla qualità della vita, sulle quali si dovrebbe investire con maggiori risorse al sociale, ma certamente un deterrente per i malintenzionati. Infine, portiamo all’attenzione un tema delicato come quello dell’ambiente e della salute pubblica. Questa amministrazione ha investito risorse significative per monitorare lo stato di salute dei cittadini pisani, realizzando l’indagine epidemiologica, uno studio che proseguirà aggiornandosi per completare la VIS (Valutazione dell’impatto sulla Salute) che prevede anche strategie per minimizzare gli effetti negativi sulla salute. Di questa tematica così importante doveva essere informata la città tutta, non ci si può limitare alla pubblicazione sul sito, ma si deve fare informazione e divulgazione ai cittadini in collaborazione con la ASL e l’ARPAT. Su questo, chiediamo che sia promossa un’iniziativa pubblica in uno spazio che possa accogliere realmente la città e che si arrivi al più presto ad aggiornare il Regolamento di Igiene. A fronte di tutto questo e davanti alla crescente richiesta di ascolto, con rammarico constatiamo da consiglieri che la giunta è sorda, più concentrata sulle dinamiche partitiche o sulle strategie (basti vedere la poca presenza durante i consigli), piuttosto che nel lavoro sinergico dell’amministrare. Chiediamo che, in questi mesi che ci separano dall’appuntamento elettorale delle amministrative, si dimostri il contrario, che ci si dedichi in modo più evidente alle Cose e alla Città, unica cosa utile a non perdere consenso.”