Il deputato pisano del Pd Federico Gelli interviene in merito alla recente aggressione subita da due donne a Pisa.
Gelli esprime solidarietà alle due donne vittime della violenta aggressione e torna a sottolineare come sia fondamentale il tema della sicurezza dei cittadini e della costante presenza delle forze dell’ordine sul territorio. I fatti sono accaduti nella serata di giovedì primo ottobre scorso, intorno alle 20.30, quando un magrebino di 34 anni ha aggredito due donne in rapida successione nella zona dello stadio. L’aggressore è stato poi rintracciato dalla polizia un paio di ore più tardi nella zona della stazione ferroviaria dove si sarebbe recato per procurarsi sostanze stupefacenti. L’arrestato, Hicham El Kouay, marocchino di 34 anni, è risultato avere numerosi precedenti penali e due provvedimenti di espulsione, in passato era stato anche accompagnato al Cie di Trapani per essere rimpatriato ma in qualche modo è riuscito a restare sul territorio italiano. La prima vittima, una dottoressa che lavora all’ospedale Santa Chiara, è stata aggredita per sottrarle la borsa puntandole un coltello alla gola e ferendola al collo. L’uomo, messo in fuga dalle urla, si è allontanato ma dopo poco ha aggredito la seconda vittima, un’altra donna, sempre per rapinarla, ferendola con una coltellata alla spalla. “Evidentemente – dice il deputato del Pd – dobbiamo ripensare ad un piano che metta in sicurezza i luoghi maggiormente a rischio della città, come la zona circostanze l’ospedale di Santa Chiara che, date le dimensioni, resta un potenziale obiettivo per i malintenzionati. Quello che è accaduto non si è trasformato in una tragedia per pura casualità, ma si tratta senza dubbio dell’ennesimo campanello d’allarme di una situazione ancora difficilmente sostenibile”. Per Gelli quanto accaduto rimette in primo piano la necessità di interrogarsi sulla sicurezza della nostra città.
DL.